giovedì 19 settembre 2024

TAKEN (Dark Legacy #1) di Natasha Knight



Sono una delle quattro figlie Willow. Lui è il primogenito della famiglia Scafoni. E abbiamo una storia in comune.

Per generazioni, la famiglia Scafoni ha richiesto un nostro sacrificio. Una figlia vergine per espiare dei peccati così vecchi, da non ricordare nemmeno più quali siano.

Ma quando hai così tanti soldi quanti ne hanno loro, non segui le regole. Le fai.

E Sebastian Scafoni detta ogni regola.

Nel momento in cui l’ho visto, ho capito che avrebbe scelto me. Perfino con il marchio che mi dichiara impura. Perfino con le mie bellissime sorelle accanto a me, offerte a lui, lui ha comunque scelto me.

Mi ha fatta sua.

E poi ha fatto in modo di distruggermi.
Ogni volta che vedo un'opera targata Natasha Knight non posso fare a meno di fiondarmici e in questa estate mi sono portata avanti con tutti i suoi arretrati di cui non vi avevo parlato ancora quassù e ora eccomi qua, a parlarvi di Taken, primo volume della trilogia Dark Legacy.

Protagonisti indiscussi di questi volumi due famiglie su cui, da anni, pende una maledizione, un debito. O meglio, sulla famiglia Willow pende un debito che la famiglia Scafoni è ben felice di riscuotere, generazione dopo generazione.
E così, consapevoli entrambe le parti del loro destino, da quando quella maledizione è stata scagliata sembra che ogni Willow sia condannata a generare solo eredi femmine, così come gli Scafoni uomini ben disposti a ripetere, ogni volta, quella tortura a cui era stata sottoposta la loro ava.
L'inizio di tutto, capite?

Una vergine sacrificale che passerà, per un anno o più, in mano agli Scafoni fin tanto che non ne saranno stufi, riportandola in grembo alla sua famiglia.
Ad Helena è toccato lo stesso, anche se ha cercato in ogni modo di evitarlo.
Un po' come arrivare alla sera della scelta già violata, macchiata per quegli occhi che l'avrebbero voluta pura e illibata.
Peccato che era diritto di Sebastian scegliere una Willow, in quanto primo genito, certo che sarebbe stata una di quelle ragazze che si trova davanti a piegarsi.
Non aveva fatto però i conti con lo spirito volitivo di Helena.
Si può provare piacere nel dolore? Ma soprattutto, quanto è sottile la linea tra piegarsi e spezzarsi? Starà a Sebastian e ai suoi fratelli capirlo ma una cosa è certa, nessuno dei due era preparato anche all'attrazione che provano, qualcosa di così istintivo e primordiale a cui è impossibile resistere.



 Lei è una ragazza Willow. Io sono un figlio Scafoni. Quasi primogenito. Siamo entrambi condannati. Ma se non sto attento, può essere peggio, molto peggio per entrambi.


collage is mine, pics used are not

Pagina dopo pagina, ambientato nella bellissima Italia, Natasha Knight ci porta in un mondo di sangue e vendetta, di attrazione e intrighi, di segreti. Ma soprattutto ci porta in un mondo dove i nemici sono più vicino di quanto sembra e starà proprio alla nostra ragazza cercare di non cadere vittima degli intrighi che la vogliono solo vedere finita prima del tempo.
Perché una cosa le Willow sanno da tempo immemore: gli Scafoni non si limitano a giocare con loro, si divertono a vederle spezzate, proprio come è successo alla loro ava.
Helena però è decisa più che mai a spezzare questo circolo vizioso, non importa quanto ci vorrà, perché se il prezzo è la libertà delle loro sorelle, della loro progenie, lei è più che mai convinta di far ogni cosa in suo potere per ridare la libertà che le Willow meritano, anche se potrebbe essere lei a pagarne ogni scotto.
Non ci resta che scoprirlo nel prossimo volume.
L'unico consiglio che mi sento di darvi? Se siete deboli di cuore non leggetelo, o fatelo a mente molto aperta.

Il libro in pillole:
- cliffhanger, I vol della serie dark legacy
- pov alterno in I persona
- tropes: dark romance, erotic romance, contract, enemies to lovers, cliffhanger

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