Buon giorno a tutti, Cosmo Fiends! Oggi il blog vi presenta una delle tappe del Blog Tour dedicato al romanzo più atteso degli ultimi mesi, The Protector, della Signora Malpas.
La nostra Federica ha immaginato una giornata fra sole donne (Ava, Livy e Cami), fra shopping e discorsi piccanti... siete curiosi di leggere?
Quella mattina, come ogni venerdì, Ava, Olivia e Camille si erano date appuntamento in una caffetteria nel centro di Londra per dedicarsi allo shopping sfrenato di negozio in negozio.
Si erano conosciute a una serata di beneficenza organizzata da Hart, dove era proprio Olivia a fare gli onori di casa. Miller aveva invitato un paio di amici che aveva conosciuto in palestra durante gli allenamenti: Jesse e Jake e le loro rispettive compagne.
Tra loro e le tre donne si erano instaurate sin da subito un’intesa e un’autentica amicizia, e spesso e volentieri tutti e sei uscivano insieme.
Le tre donne avevano la fortuna d’avere al loro fianco tre uomini che le veneravano in tutto e per tutto. Quei tre uomini guardavano le loro compagne con occhi carichi d’amore dal momento che (chi in un modo e chi in un altro) erano riuscite a far rinascere quegli animi persi senza più ormai una vera e propria ragione di vita.
«Prima tappa: La Perla» annunciò Ava a gran voce, stringendo a sé le braccia delle sue amiche. «Ho visto un completino intimo che a Jesse piacerà!» aggiunse radiosa e con un briciolo di malizia. «È di pizzo… lo adora» concluse.
«Risparmiaci i dettagli, ti prego!» borbottò Olivia.
«Non vorrai mica dirci che la piccola Livy» iniziò Cami «soddisfa il suo Miller Hart solo con le sue Converse!» Rise seguita a ruota da Ava.
«Non siete divertenti!» esclamò offesa spingendole e facendole barcollare sui tacchi alti per poi unirsi a loro in quel momento di ilarità.
Quando entrarono nel negozio, i loro sorrisi diventarono ancora più larghi e radiosi mentre gli occhi brillavano di malizia e, dopo aver passato molto tempo a ponderare la scelta, optarono tutte e tre per un completo rosso corallo che, nonostante i diversi incarnati, stava alla perfezione su ognuna di loro.
«Miller rimarrà di stucco nell’istante in cui mi vedrà» ammise Olivia.
«Jake invece non mi farà più uscire di casa» disse Cami.
«Conoscendo Jesse, sono sicura che impazzirà e tornerà nel negozio per accertarsi che non ci fossero commessi maschi quando abbiamo provato la nostra biancheria» disse Ava divertita.
Una volta fuori, Olivia trascinò le amiche in un enorme Centro Commerciale dove il loro primo negozio fu proprio quello menzionato dalle ragazze poco prima.
«Non ti lascerò comprare un altro paio di quelle maledette sneaker!» esclamò Ava trattenendola mentre insisteva per entrare da Converse.
«Non sfidarmi, O’Shea!» ribatté Olivia divincolandosi dalla presa.
«Come faccia a sopportarti Hart, lo sa solo Dio» iniziò Cami. «Sei irragionevole!» concluse nello stesso momento in cui Livy le faceva la linguaccia.
Un’ora e venti paia di All Star provate dopo, finalmente si diressero nel negozio preferito da Camille.
La sua boutique.
Cami aveva realizzato il suo sogno, e vedere i suoi abiti esposti ogni volta le riempiva il cuore di orgoglio, ma quello che le piaceva di più era il fatto che le sue due amiche apprezzassero per prime i suoi modelli. Sfioravano i tessuti come se toccassero il cielo con un dito.
«Questo vestito, Cami… è bellissimo!» disse Ava a gran voce, liberando l’abito dalla gruccia per infilarsi in un camerino e provarlo.
«Tuo marito perderà la ragione quando ti vedrà, Ava» la informò Livy mentre frugava tra una fila e l’altra, alla ricerca di qualcosa che facesse al caso suo.
«Allora, ne compro due.»
Camille sghignazzò appena e si sedette su una delle poltroncine.
Ava si limitò senza ribattere a osservare il suo riflesso nello specchio con uno strano luccichio di sfida negli occhi. Adorava sfidare Jesse.
«Oh, mio Dio, Ava! Sei una meraviglia» disse Cami quando questa uscì dal camerino.
«Grazie. Lo penso anch’io» iniziò girando su se stessa per ammirarsi allo specchio.
«In casa mia c’è una stanza libera» la informò Olivia, dondolando le gambe fasciate dai jeans, seduta su una delle poltroncine.
«Quando Jesse vedrà cosa c’è sotto il vestito,» Ava indicò il sacchetto di La Perla «non credo che la vita di questo abito durerà molto».
Il tour proseguì e le ragazze uscirono dal Centro Commerciale con più borse di quante potremmo immaginare. Ogni volta si promettevano di non spendere una sola sterlina ma, puntualmente, si ritrovavano con lo spendere tutte quelle che avevano nel portafoglio.
Era quasi giunta l’ora di rientrare e, dopo aver pranzato insieme, si salutarono abbracciandosi. Si promisero di vedersi la settimana seguente e, di comune accordo, decisero che l’argomento sarebbe stato il seguente: le reazioni dei loro uomini dinnanzi ai loro acquisti.
Continuate a seguire il tour, domani tocca a Lo Scrigno delle Letture, dieci buoni motivi per leggere la Malpas e affezionarsi ai suoi personaggi ;-)
A presto!
Che belle tutte e tre insieme! Ora mettete insieme gli uomini vi prego! Ci sarà da divertirsi!
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