Duane è stato appena assunto alla Fusion, una grossa società di Los Angeles, e ha intenzione di fare carriera, di non distrarsi, di dare il meglio di sé. Fino a quando nella sua vita non irrompe Karen. La intravede in uno dei corridoi e da quel momento non riesce più a togliersela dalla testa. Nessuno sa niente di lei tranne che si è fatta strada da sola fino a diventare uno degli azionisti della Fusion e che lavora incessantemente, escluso il giovedì. All’una stacca e non è più raggiungibile. Duane non resiste: decide di scoprire cosa accade in quel giorno. Quando un giovedì sera va a trovarla nel suo appartamento, Karen lo lascia entrare, pensando si tratti di uno dei gigolò con cui di solito trascorre due ore ogni settimana. Due ore in cui l'uomo che lei paga deve fare tutto ciò che gli chiede e poi andarsene senza fiatare. Da quel momento, lentamente, Duane s’insinua nella vita di Karen. Una vita che nasconde però molti segreti. E un passato di abusi e di dolore.
Ogni donna nasconde un segreto
Quello di Karen è pura trasgressione
Quando Duane viene assunto alla Fusion, non immagina neanche per sogno di incontrare la donna che gli mescolerà il sangue. Karen Wilson è una donna austera, sempre concentrata sul lavoro e non bada a nessuno. Ma nasconde qualcosa. E quel qualcosa succede sempre di "giovedì". Infatti è l'unico giorno della settimana in cui smette di lavorare prima. Duane ne resta talmente colpito da iniziare a indagare su di lei. Con l'aiuto dell'amico Tom, riesce ad arrivare alla sua corrispondenza e senza che se ne renda conto si trova fra le grinfie di Karen.
Quando scrivo le recensioni sui romanzi di Cecile Bertod, non so mai come esprimermi perché credo che la perfezione dei suoi libri non abbia bisogno di parole superflue. Per quanto mi riguarda, l'autrice potrebbe scrivere la lista della spesa e sono sicura che sarebbe perfetta anche in quello. Non so se è la prima volta che si cimenta nell'erotico, credo di ricordare un romanzo self di qualche anno fa che mi aveva allo stesso modo colpita, ma la storia di Karen e Duane è davvero bella e diversa dalle solite trame.
I personaggi sono ben descritti. Karen Wilson appare proprio come una donna senza sentimenti, rigida e dannatamente egoista. E' lei, la parte dominante nella coppia e non intende cedere: mai e per nessuna ragione al mondo. Quando la troviamo a casa con i fratelli e la madre, la sua corazza cede un po' facendo trapelare la sua sofferenza e il motivo per cui ha costruito un muro fra lei e il prossimo. Karen è una donna con un' infanzia pesante e ne paga le conseguenze ancora da adulta.
" Era rabbia. Era rabbia pura e veniva a galla così, dal nulla. La travolgeva, ma durava solo un attimo. Riusciva sempre a domarsi."
Duane è diametralmente opposto. E' un uomo gentile, premuroso e perde la testa non appena incrocia lo sguardo di ghiaccio di Karen. E' disarmante l'amore che prova per lei. Non ci sono parole per descriverlo se non semplicemente dicendo che la ama. E ne è così profondamente innamorato da lasciarla libera di ignorarlo e fargli del male. Ma quanto potrà resistere Duane?
" No, cazzo Karen, non sento proprio niente! Non voglio più sentirti, non voglio più vederti. Non avresti dovuto. Lo so che mi avevi avvisato, So che è colpa mia. [...] "
Non mancano i colpi di scena che daranno una spiegazione plausibile a tutto. Tutto succede per un motivo e Duane lo scoprirà amaramente sulla sua pelle. Ma Karen sarà davvero così insensibile al fascino e all'amore di Duane? Come un buon erotico che si rispetti ha le sue parti forti, molto ben descritte e per nulla pesanti. Ma quello che colpisce di questo romanzo è la storia d' amore fra i protagonisti. L'attenzione del lettore si rivolge a quella più che alla parte sessuale. Motivo per cui non mi sento di dare un limite all'età del lettore per leggerlo, perché credo che anche un pubblico più giovane possa apprezzarlo.
E niente...come al solito il mio apprezzamento per Cecile Bertod è a pieni voti.
Cecile Bertod è una restauratrice archeologica e vive a Napoli. Tra un restauro e l’altro, ama leggere. Ha iniziato a scrivere con un fantasy, poi ha proseguito con il rosa. Nutre una certa avversione per i nerd, le cene alla romana e la piastra per i capelli. La Newton Compton ha già pubblicato, con notevole successo, Non mi piaci ma ti amo, Nessuno tranne te e Ti amo ma non posso.
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