Estate di grandi novità è quella che si prospetta nel 2017 grazie a Newton Compton.
Protagonista di questa serie è una nuova chicca firmata Emma Chase. Quale?
Il titolo originale del libro è Royally Screwed, in Italia Amore reale, primo libro della serie Royally, ad oggi ancora non conclusa, dato che il terzo libro deve ancora uscire negli States.
Che dire, vi lascio alla trama ufficiale e ad un estratto tradotto appositamente per voi.
See u soon guys!
Nicholas Arthur Frederick Edward Pembrook, principe di Wessco, detto "Sua Bollente Altezza" è un uomo affascinante, bello in modo impossibile e sfacciatamente arrogante. Come biasimarlo: è difficile essere modesti quando tutti si sperticano in continue genuflessioni al tuo passaggio. Ma, in una notte di neve a Manhattan, il principe incontra una ragazza bellissima dai capelli scuri che non si inchina davanti a lui. Anzi, gli lancia addirittura una torta in faccia. Nicholas, stupefatto da un gesto tanto irriverente, si mette in testa di scoprire se quella donna nasconda la stessa dolcezza della sua torta, ed è disposto a usare ogni mezzo per ottenere ciò che desidera... Uscire con un principe non è proprio tra le cose che la giovane cameriera Olivia Hammond si aspettava che potessero accaderle. Le smorfie di disprezzo sul volto della regina madre, l'accanimento dei paparazzi e il diffondersi a macchia d'olio di gossip di ogni tipo sgomenterebbero chiunque. E anche se i bianchi destrieri e le carrozze di un tempo sono stati sostituiti da scintillanti Rolls Royce ed è da un po' che i sudditi non vengono più decapitati, non si può dire che la famiglia del principe accolga a braccia aperte l'attraente plebea. Ma agli occhi di Olivia, Nicholas, tolta la corona, è un uomo affascinante, uno per cui vale la pena lottare. Lui, sebbene sia cresciuto sotto lo sguardo del mondo intero, sente per la prima volta la responsabilità e il peso di una scelta: dovrà decidere se piegarsi alle convenzioni e diventare il re che la sua famiglia si aspetta che sia, o restare l'uomo che sente di essere e amare Olivia per sempre...
Il primo vero ricordo non è tanto differente da quello di chiunque altro. Avevo tre anni ed era il mio primo giorno d'asilo. Per qualche ragione mia madre ignorava il fatto che fossi in realtà un bimbo e mi vestì con una orrenda tutina. una maglietta con i polsini e delle francesine verniciate. Avevo progettato di macchiare con le dita sporche di colore ciò che indossavo alla prima occasione che avessi avuto.
Questo però non è ciò che risalta maggiormente alla mia memoria.Nel frattempo individuare un obbiettivo di una fotocamera puntato nella mia direzione era tanto comune quanto vedere un uccellino volare nel cielo. Avrei dovuto esserlo, e penso di esserlo stato. Quel giorno però è stato differente, perché c'erano centinaia di fotocamere.
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