lunedì 8 maggio 2017

Così come lui ti vuole di Cardeno C.




La professionalità del capitano di polizia Asher Penaz filtra anche nella sua vita quotidiana, e lo si deduce dal suo abbigliamento ordinato e dal suo appartamento spartano. Gli piace stare al comando e riesce a soddisfare il bisogno di dominare gli altri frequentando locali appositi.
Quindi, la sua improvvisa e intensa attrazione per lo spensierato spirito libero Daniel Tover lo destabilizza. In tutta la sua vita, Daniel non ha mai trovato ciò di cui aveva bisogno e si è spostato di luogo in luogo, di lavoro in lavoro, cercando qualcosa per cui valesse la pena fermarsi, lasciando tutto quando riusciva a trarre il massimo da ciò che faceva, ma senza mai sentire un senso di appartenenza.
L’alchimia tra Asher e Daniel è ardente, e così Asher lo invita a stare a casa sua. Mentre entrambi gli uomini faticano a comprendere se stessi, imparando a conoscersi l’un l’altro, le linee del desiderio e del controllo si confondono.
Con tutto quel fuoco, però, si rischia di bruciarsi. Ma se Daniel e Asher riusciranno a camminare attraverso quel fuoco insieme, potrebbero trovare ciò di cui hanno disperatamente bisogno.


Ho sempre amato molto tutto ciò di Cardeno su cui sono riuscita a mettere le mani, ma questo suo nuovo libro che apre la serie “Family” non mi ha emozionato quanto gli altri. La vena romantica di questo autore è sempre presente, ma a mio parere manca quell’awww che ha reso speciali le altre storie che ho letto in precedenza. C’è sempre quell’inspiegabile attrazione istantanea tra i protagonisti, da parte di Asher c’è il provare nuove emozioni per la prima volta, il capire che con Daniel la situazione è diversa, che lo vuole dominare, ma non come i sub conosciuti nei locali. Nonostante il pov si alterni, la maggior parte della storia è resa attraverso la prospettiva di Asher, assistiamo soprattutto al suo cambiamento interiore, al suo modificare il modo in cui percepisce il mondo attorno a sé. Rimane un dominante, ma capisce quanto è importante la felicità di Daniel, il riuscire a renderlo felice al di là degli schemi mentali in cui aveva pensato fino a quel momento. 
Detto questo, la storia è scorrevole e piacevole, romantica e passionale, ma per me manca di qualcosa. I due vivono insieme senza però approfondire veramente la loro conoscenza, dopo sei mesi Asher non sa di tutti i lavori fatti da Daniel nella sua vita, dei posti in cui ha vissuto, delle esperienze di vita che l’hanno reso ciò che è. Nello stesso modo Daniel ignora la parte di Asher legata a leather club, segrete e sottomessi incatenati. Non che conoscersi e andare a vivere insieme dopo tre giorni sia una cosa realistica, ma nemmeno lo stare insieme per mesi condividendo la quotidianità senza cercare di fare domande sui rispettivi passati, passioni, aspirazioni, sogni… Insomma, al di là del presente vengono decisamente tralasciati i dettagli riguardanti i background dei protagonisti, ciò che li ha formati e resi ciò che sono. Questo, a mio parere, fa perdere spessore ai protagonisti anche se non intacca la godibilità della storia che resta comunque molto piacevole.
Insomma, un romanzo un po’ atipico per questo autore anche se aveva già precedentemente toccato, anche se in modo soft, l’argomento del BDSM. Una lettura sicuramente raccomandata, ma da cui mi aspettavo di più conoscendo le capacità di Cardeno.



«Perché io?» chiese incapace di trattenersi. «Beh,» disse Asher, prolungando la parola. Passò le dita nei capelli di Daniel, massaggiandogli lo scalpo. Era così bello che lui voleva fare le fusa. «C’è qualcosa in te, dolcezza. Qualcosa che mi fa sentire che siamo fatti per stare insieme. Lo sento qui.» Prese la mano di Daniel e se la mise sulla pancia.

Asher voleva fare tutto ciò che era in suo potere perché Daniel continuasse a sembrare felice come in quel momento. E continuasse a guardare lui come se fosse la persona responsabile di quella felicità, come se fosse responsabile di Daniel.

«Sai cosa si prova?» disse Asher con voce strozzata, sforzandosi di mantenere le sensazioni sotto controllo. «A stare con qualcuno che brilla così tanto che è tutto ciò che puoi vedere? È così che mi sento quando sto con tuo fratello. Per me lui è… tutto.» Asher ingoiò l’emozione che minacciava di sfuggire dal suo controllo. «Se quello non è potere, non so cosa sia.»


Cardeno C. – CC per gli amici – è un romantico senza speranza che vuole aggiungere tanta felicità e un po’ di “awww” nella giornata di un lettore. Scrivere è una piacevole pausa dalla vita reale come associato in una compagnia e come volontario per le organizzazioni dei diritti civili dei gay. Le storie di Cardeno spaziano dal dolce all’intenso, dal contemporaneo al paranormale, lunghe e brevi, ma includono sempre relazioni forti e passeggiate verso il tramonto del lieto fine. 
Le sue serie Home, Family e Mates hanno ricevuto premi da Love Romances, More Golden Roses, Rainbow Awards, Goodreads M/M Romance Group e numerose recensioni. Ma ancora più speciali per Cardeno sono le reazioni dei lettori, come quando gli dicono: «Porti gioia e amore e li rendi parte della vita quotidiana.»


Nessun commento:

Posta un commento