venerdì 19 maggio 2017

LA MIA SFIDA PIÙ GRANDE di Terri Osburn



Lucas Dempsey è fuggito da Anchor Island subito dopo il diploma per allontanarsi dall’isola in cui è cresciuto e dedicarsi alla carriera legale. Quando però il padre ha un attacco cardiaco, non può che offrirsi volontario per gestire il ristorante di famiglia, nonostante l’ego ancora a pezzi per colpa di Beth, la fidanzata che l’ha lasciato per il fratello maggiore.
  Sid Navarro, meccanico irriverente, è lieta di mettere da parte i suoi attrezzi per aiutare i Dempsey. Finché non si rende conto che lavorerà insieme a Lucas, il suo amore segreto fin da ragazzina. Sid sa che mostrare i suoi veri sentimenti significherebbe farsi spezzare il cuore, ma la tentazione di avere Lucas nel suo letto è troppo forte per resisterle.
  Dopo un inizio burrascoso, le cose tra Lucas e Sid si faranno bollenti. E a un tratto separarsi diventerà una sfida che forse nessuno dei due avrà più intenzione di vincere.
  La mia sfida più grande è una storia romantica, sensuale e spassosa, che fa tornare la speranza di trovare l’amore nei luoghi più inaspettati.

La mia sfida più grande è il secondo volume della serie Anchor Island -  un’isola immaginaria, ma ispirata ad un luogo realmente esistente, Ocracoke Island, dove l’autrice ha trascorso una vacanza – nel quale incontriamo alcuni personaggi già conosciuti all’interno del precedente volume (Scritto nel destino, Anchor Island vol. I, i cui protagonisti sono Joe Dempsey e Beth Chandler, rispettivamente fratello ed ex promessa sposa di Lucas.). Si tratta di Sid Navarro, maschiaccio di prim’ordine e Lucas Dempsey, avvocato di Richmond. 
          
  A causa dell’improvviso attacco di cuore del padre Tom, Lucas è costretto a tornare sull’isola che gli è sempre andata stretta e dalla quale è fuggito poco dopo aver preso il diploma. Dal canto suo Sid non si è mai mossa da Anchor, da quando il fratello l’ha portata sull’isola e, anzi, culla l’idea di aprire un’attività per coronare il suo sogno di indipendenza.
            Costretti a lavorare fianco a fianco, per aiutare il ristorante della famiglia Dempsey, cedonno presto alla forte attrazione – nonostante l’iniziale tentennamento di Lucas - che toglie loro il respiro ogni volta che sono vicini.

             Sidney Ann – Sid – Navarro ha ventotto anni e da almeno dieci ama Lucas Dempsey (i suoi occhi nocciola screziati di verde, i suoi  capelli castano dorati, le sue spalle) senza che costui lo sappia o lo immagini anche solo lontanamente. D’altronde se n’è andato molti anni prima per coronare il suo sogno di diventare il famoso avvocato di un prestigioso studio legale. Per alcuni, pare che il detto “lontano dagli occhi, lontano dal cuore” funzioni, ma non per Sid che nasconde il suo animo dolce – è infatti un’amante dei romanzi rosa – dietro una facciata da dura, complice anche un lavoro tutt’altro che femminile (è, infatti, un meccanico) e l’abbigliamento oversize. Non fosse che, sotto quelle maglie sformate che si ostina ad indossare si nasconde una dea tutta curve e peccato. Riccioli scuri ed occhi color cioccolato, è inconsapevole dell’effetto che fa sugli uomini e, forse, poco le importa attirare gli altri: il suo obiettivo è sempre stato Lucas.



«Quindi stavi per baciarmi.» Lui si infilò le mani sotto le ascelle per evitare di attirarla a sé. Con il viso rivolto verso l’acqua, rispose: «Sì, immagino di sì». E sarebbe stata una mossa stupida. Quell’onda era stata mandata dai marinai del passato per salvarlo dal richiamo della sirena. La sirena gli si avvicinò. «Vuoi ancora farlo?»
Dopo la batosta ricevuta dalla ex fidanzata Beth, tornare ad Anchor è davvero l’ultima cosa che Lucas vuole ma, complici le ferie forzate per aver perso tre cause in un mese e l’attacco di cuore del padre Tom, non riesce a credere alle sue orecchie quando sente sé stesso farsi avanti per occuparsi del Dempsey’s Bar & Grill. Ciò che non mette in conto è dover avere a che fare con la donna più sboccata e meno femminile del mondo.


«Se dobbiamo trascorrere le nostre giornate insieme, dobbiamo subito mettere in chiaro una cosa. Non sono una tenerona. Non ho intenzione di coccolare il tuo ego ferito e sono sicura come l’oro che non ti girerò intorno in punta di piedi, cercando di non dire qualcosa che potrebbe farti stare male.» Le labbra piene di Lucas si assottigliarono. «Spero che tu non faccia parte del comitato di accoglienza dell’isola.»

 Sid è, infatti, la negazione del suo ideale di donna: irriverente, antipatica, instabile. Almeno finché il profumo di anguria non gli invade le narici e, a seguito di una scommessa, la donna dismette gli abiti larghi per rivelare il suo vero io. Una sorta di brutto anatroccolo che aveva bisogno di una piccola spintarella per mostrare il cigno interiore. E che cigno! 

Lucas stabilì che doveva esserci una legge che proibisse a Sid Navarro di indossare qualcosa di largo. Per sempre.

A Lucas sembra mancare la terra sotto i piedi, eppure non riesce ad accettare la possibilità che tra loro ci sia qualcosa. D’altronde è solo di passaggio, no?

Lavorando fianco a fianco sentono crescere l’attrazione, al punto da non riuscire più a tenere le mani al loro posto, al punto che ai nostri due protagonisti non resta altro da fare che esplorare questo nuovo sentimento, accettando una relazione “temporanea”. Cinque settimane sembrano essere abbastanza a Sid per riuscire ad avere ciò che ha sempre desiderato, prima di potersi occupare del suo grande sogno di aprire un’officina tutta sua. Lucas, invece, dovrà resistere cinque settimane prima di tornare alla propria vita e finalizzare ciò per cui ha faticato tanto. Ma il destino, spesso, ha altro per la testa e il tempo sembra scorrere troppo veloce e non essere abbastanza, soprattutto quando un imprevisto cambia le carte in tavola. 


Lucas le scostò i capelli dal viso. «Non ti rendi proprio conto di quanto sei bella, non è vero? E intelligente. E dolce.» Lei trattenne a stento una smorfia sarcastica. A stento. «Pensi che io sia dolce?» Lui sorrise. «Lo nascondi bene, ma io l’ho capito. Non preoccuparti, non rovinerò la tua reputazione.»

La mia sfida più grande è una storia d’amore frizzante e divertente che ci porta su un’isola bellissima, luogo ideale per una vacanza di assoluto relax, tra gli abitanti del posto e la consapevolezza che alcune persone sanno determinate cose molto prima che accadano. Non è forse vero che ci si innamora senza accorgersene?
Lo stile è molto fluido e scorrevole, facile da leggere tanto che si finisce libro in poche ore, con una voglia matta di leggere il terzo volume (con un pizzico di perspicacia, sono sicura che capirete anche voi di chi parlerà!). I momenti piccanti sono molto pochi, per lasciare spazio al romanticismo e vi assicuro che Lucas è un vero romanticone! Dunque che aspettate? Fatevi catturare anche voi da Anchor Isalnd e i suoi abitanti!


Terri Osburn inizia a scrivere nel 2007 e nel 2012 firma il suo primo contratto con la Montlake Romance. Attualmente vive con la figlia adolescente e i suoi cani. Con un passato da Dj, è la scrittura il suo vero amore e La mia sfida più grande è il secondo volume della serie Anchor Island, arrivata ormai al quarto capitolo.



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