Bad Romance
Newton Compton Editori 28 settembre 2017
Jen McLaughlin
Romance New adult
Una brava ragazza si innamora del ragazzo più sbagliato che ci sia: il suo fratellastro.
Sette anni nell'esercito cambiano un uomo. Ma una ferita alla spalla mette fine alla carriera da cecchino di Jackson Worthington, e viene rimandato a casa, a combattere una battaglia che gli è fin troppo familiare: stare lontano da Lily Hastings. È pur sempre l'angioletto del suo ricco paparino, innocente, assolutamente adorabile, tanto pulita quanto Jackson è sporco. Ed è sempre la sua sorellastra, proibita, ma mai dimenticata, non dopo il bacio appassionato per il quale a diciotto anni è stato cacciato di casa. All'epoca non era riuscito a resisterle. Come potrebbe resisterle ora?
Lily sta per sposare un uomo che non ama, e impegnarsi in un lavoro stressante che odia, tutto per compiacere suo padre, che controlla tutta la sua vita. Come se non bastasse, il suo primo amore è tornato, con un corpo scolpito e appena una traccia del ribelle che ha segnato il suo destino con le sue labbra. Il tempismo di Jackson non potrebbe essere peggiore... o migliore. Perché Lily ora è cresciuta. Muore dalla voglia di assaggiarlo di nuovo. E per la prima volta, è pronta a essere una cattiva ragazza.
Il romanzo di cui vi parlo oggi è Bad Romance di Jen
McLaughlin. Avevo delle grandi aspettative su questo libro, dovute al fatto che
la stessa autrice con la serie out of line mi aveva letteralmente
conquistata, ma stavolta non posso dire lo stesso. Questa storia nel
complesso mi è piaciuta ma non eccessivamente. Ora venite con me a conoscere la
tormentata storia di un marine e la sua sorellastra.
Lilly e Jackson sono due fratellastri, tra loro non scorre
lo stesso sangue, ma sono comunque costretti a vivere sotto lo stesso tetto per
via del matrimonio dei propri genitori. Fin dalla prima volta che si sono
incontrati tra i due è scattato qualcosa, la gentilezza e la dolcezza di Lilly
hanno conquistato fin da subito L'animo tormentato di Jackson, mentre Lilly dal
canto suo è stata catturata nell'immediato dal carattere ribelle e sfuggente
del ragazzo. Loro sono l’esatto opposto, ma un innegabile attrazione li lega,
cercando in tutti i modi di rimanerne indifferenti. Ma tutto accade in una
sera, in cui i due si trovano fin troppo vicini: il loro primo e ultimo bacio
prima che le loro vite si separino per molti anni.
“Le sue labbra morbide si schiusero con le mie e le sue mani
mi si strinsero sulle guance. Oh mio Dio, il suo sapore. Era vaniglia, sole,
innocenza, sapeva di paradiso…”
Quello è stato il primo e unico bacio prima che le loro
strade si separassero, perché Jackson aveva già stabilito quale fosse il suo
futuro: sarebbe entrato nei Marines. Si sarebbe lasciato alle spalle una vita piena
di sofferenze: un padre che lo aveva abbandonato, una madre che non perdeva
occasione di ricordargli che la sua nascita era stata solo un errore e per
completare il triste quadro, un patrigno che invece di accoglierlo come un
figlio, impartiva ordini e lo considerava meno di zero. La sua unica àncora di
salvezza era la dolce e affettuosa Lilly, l’unica che le mostrava un po’ d’affetto,
ma Jackson non poteva in alcun modo affezionarsi o provare dei sentimenti per
quella che in realtà doveva essere per lui come una sorella. Lui non credeva
all’amore in generale: l’esperienza dei sui genitori e una vita fatta di
solitudine ne era la prova e così partì arruolandosi. Seppur con gran
sofferenza si lasciò Lilly e quel bacio alle spalle, inconsapevole di come
potrebbe essere stata la sua vita al fianco dell’unica persona per cui nutriva dei
sentimenti e lo faceva sentire vivo.
“Finalmente libero, superai quell’uomo che detestavo più di
mio padre. Passai accanto a mia madre senza neppure guardare Lilly – ferma immobile
a metà scala. Anche perché se l’avessi fatto, avrei ceduto. Avrei cercato di
trovare il modo di restare, per lei. Invece non potevo, non più. Varcai la
soglia senza guardarmi indietro. Neppure una volta.”
7 anni dopo…
Durante questi sette anni, Lilly è andata avanti con la sua
vita. Una vita che il padre le aveva cucito addosso come un vestito ma che a
lei stava troppo stretta. Avrebbe sposato un uomo solo per compiacere suo padre
e per salvare la sua azienda dal fallimento. Ha messo da parte i suoi sogni e i
suoi obbiettivi, si è annullata del tutto per essere sempre all’altezza delle
aspettative di un padre che da lei meritava solo il massimo ed un eventuale fallimento
non era contemplato. La sua vita era scandita dalla monotonia di un esistenza
priva di soddisfazioni personali, ma una sera inaspettatamente Jackson le appare
davanti. Lui era tornato ed i suoi occhi erano più tormentati che mai. Durante
la guerra aveva vissuto talmente tante atrocità, visto morire troppi compagni
che per lui era impensabile anche solo poter andare avanti. In quei sette anni
Lilly, seppur lontana era stata una costante per lui e le continue lettere che
lei gli scriveva, ma senza alcuna risposta, ne erano state la prova.
“Lei non lo sapeva, ma mi aveva tenuto in vita mentre ero
lontano. Le sue lettere, anche le più sciocche in cui mi parlava delle
trasmissioni che le piaceva guardare in tv, o delle uscite con gli amici mi
avevano fatto restare sano di mente. La testa di molti miei compagni si
riempiva di paura, di nemici, mentre io avevo quelle boccate di normalità cui
appigliarmi, come a un salvagente.”
Jackson non avrebbe mai voluto rincontrarla, se ne stava per
conto suo in quartiere malfamato e dimenticato da Dio nell’attesa di essere
rispedito per un'altra missione o un lavoro d’ufficio, ma una sera il destino
li ha rimessi uno di fronte all’altro e nonostante Jackson, divorato dai sensi
di colpa, voglia con tutto se stesso starle lontano, non può nascondere quel
senso di protezione che ha sempre avuto per lei. Dal canto suo Lilly non ha
alcuna intenzione di lasciarlo sprofondare nel suo dolore e nella sua
solitudine, tenterà in tutti i modi di stargli vicino e riallacciare quel
rapporto perduto. Ma dal momento in cui Jackson le da questa possibilità e
abbassa le sue difese, la situazione precipita vertiginosamente: Entrambi
dovranno fare i conti con quel sentimento assopito che esploderà in maniera
incontrollata ogni volta che si sfioreranno. Ma Lilly non può cedere a questo
sentimento, la posta in gioco è troppo alta, su di lei grava il peso di una
responsabilità a cui non può sottrarsi. Jackson tenterà in tutti i modi di
dissuaderla, di farla reagire perché lei è ancora intrappolata in una vita che
non le appartiene, ma fino a che punto Jackson sarà capace di scuoterla e renderla finalmente padrona della sua vita? Ma soprattutto: Per quanto tempo ancora sarà
disposto ad accontentarsi delle briciole e rimanere nell’ombra nascondendo al
mondo la loro relazione? Lilly si troverà presto a un bivio e la decisione
spetterà solo a lei…
“Se apro finirò per crollare, ti toccherò, ti bacerò, faremo
l’amore e…farebbe troppo male. Pensavo di potermi accontentare delle briciole,
che mi sarebbe stata bene. Ma stamattina ho capito che sono troppo egoista, ti
voglio tutta per me. E non ti posso avere.”
Come ho detto prima, questo romanzo nel complesso mi è
piaciuto, la McLauglhin ha uno stile che mi cattura già dalle prime righe,
entra nel vivo della storia senza troppe cerimonie e ti fa appassionare subito.
Sa descrivere le emozioni in modo molto
dettagliato creando quella specie di legame con i personaggi facendoteli
immaginare subito vividamente nella tua testa. Ho apprezzato i pov alternati,
che in qualche modo riescono a renderti un quadro completo di tutta la storia. Per
metà libro la lettura è incalzante: il loro perdersi e il loro modo di ritrovarsi ti
tiene incollata alle pagine. Dopodiché quando la storia sembra che stia per
decollare mi sono trovata impantanata nel personaggio di Lilly, tanto che
alcune volte l’avrei voluta scuotere anche io. La sua “sindrome da crocerossina”
spesso mi ha irritata. Credo che l’autrice abbia accentuato e dilungato troppo
questo lato del suo carattere, facendomi perdere un po’ di quell’entusiasmo
trovato fino a poco prima. Il finale è un pò scontato, forse troppo.. ma è un
Romance e quindi ci sta. Nonostante ciò mi sento di consigliare questo libro.
Una bella storia d’amore carica di sentimento e passione, dolce romantica e a
tratti divertente.
Jen McLaughlin, autrice di romanzi New Adult, autopubblicatasi sotto lo pseudonimo di Diane Alberts, scrive adesso per diverse case editrici. Vive in Pennsylvania. Fuori controllo, primo volume della serie Out of Line, ha avuto così tanto successo che Jen McLaughlin è stata nominata da «Forbes» assieme a E. L. James come una delle autrici più influenti. Oltre a Fuori controllo, la Newton Compton ha pubblicato anche Un disperato bisogno di te, Ogni volta che sei qui, Mi manchi tu e Non vivo più senza di te.
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