DARE TO LOVE di Rosa Campanile

Dopo aver perduto coloro che amava durante la Diffusione, Eve Lucas trascorre i suoi giorni nella Città Sicura di Savannah prendendosi cura degli altri sopravvissuti, mettendo il benessere del prossimo prima del suo. Ma c'è qualcuno che si prende cura di lei? 

Il soldato speciale Eric Smith è attratto da Eve, dalla sua bellezza e dalla sua bontà d'animo, un balsamo curativo per il suo cuore solitario. Nonostante capisca che la donna non desidera averlo intorno, Eric è testardo e non molla. La sua dolce ostinazione basterà a far sì che Eve osi tornare ad amare?

La Diffusione ha distrutto le vite di tante persone, e sono poche quelle che possono contare sulla salvezza di un amico o di un familiare. Eve Lucas ha perso tutto, e la sua missione nella Città Sicura di Savannah è quello di prendersi cura degli altri, a partire dalla sua compagna di stanza, Sophie.

Il suo cuore è ancora chiuso nel dolore e nel lutto che ha segnato la sua vita, eppure c’è ancora qualcuno che ignora la sua storia, e che non è rimasto indifferente alla sua persona. Eric Smith non riesce a togliersela dalla testa e vorrebbe avere una chance con lei. Non si limiterà solo a farglielo capire, ma le aprirà direttamente il suo cuore affinché lei capisca quali siano le sue reali intenzioni.

Ma Eve è pronta a lasciarsi il passato alle spalle?

«Voglio contare qualcosa per te, nel mondo in cui i miei compagni della squadra contavano per me. Voglio essere importante tanto quanto tu lo sei per me, Eve. E so che è da pazzi, ma ci tengo a te, tantissimo. Vorrei solo che mi dessi una chance per dimostrarti che ne valgo la pena, che merito la tua amicizia vera, il tuo affetto. E il tuo cuore.» 

Una novella breve, ma intensa. Se non avete letto il primo romanzo, Die Love Rise, vi consiglio di

farlo, perché tra le pagine di questi romanzi sono racchiusi messaggi di speranza laddove il mondo sembra essere arrivato alla deriva. Ci fa capire che c’è sempre vita dopo la morte e che l’amore riesce a vincere su qualsiasi cosa. Ho apprezzato molto la lettura di questa novella perché fin dal primo romanzo questi due personaggi mi avevano incuriosita e avevo voglia di leggere la loro storia. Eve è una donna dal cuore d’oro. Prima del contagio frequentava la Chiesa e si prodigava molto nell’aiuto nei confronti degli altri, e le cose non sono cambiate perché ha continuato a darsi molto da fare, sopratutto in una Città dove le risorse disponibili sono molto limitate. Purtroppo il suo cuore ha subito più di una perdita e pensa di non meritare la felicità, che debba solo ringraziare per essere riuscita a salvarsi.

Eve osservò Eric alzarsi per sciacquarsi le mani al lavabo della cucina e riempirle poi un bicchiere d’acqua. Semplici gesti silenziosi per prendersi cura di lei.

Anche Eric ha perso qualcuno, i fratelli che aveva scelto di avere accanto sono morti durante una perlustrazione; il suo carattere si è molto indurito da quell’episodio, ma sembra che la conoscenza con Eve sia riuscita a salvarlo dal tunnel nel quale si trovava. Nonostante la sua stazza e la rigidità delle regole militari, nasconde un cuore di panna e vorrebbe riuscire a salvare Eve, come lei involontariamente ha fatto con lui. Ammetto che avrei preferito un romanzo vero e proprio dedicato a loro, ma prometto di essermi accontentata e di essermi sciolta come neve al sole per la dolcezza di cui è intriso questo breve racconto.

Non so come sarà il mondo nel 2090 ma so che finché c’è Vita, ci sarà sempre una Speranza per l’umanità!