Jane Williams non ha dubbi: tanto i fiori sono semplici e diretti – le rose rosa servono per chiedere perdono, quelle rosse per mettersi in mostra, le glossinie per indicare l’amore a prima vista – quanto le persone sono complicate e inaffidabili. Così, mentre il suo negozio è aperto a chiunque voglia mandare il messaggio giusto, il suo cuore è chiuso e impenetrabile. Troppi sbagli, troppo dolore, troppi rimpianti. In più, da qualche tempo, Jane è inquieta: di tanto in tanto la vista le si offusca e lei cade in preda a violenti emicranie. Un mistero, dicono i medici, incapaci di individuare l’origine di quei malesseri…
Poi, nel giorno del suo ventinovesimo compleanno, una donna si presenta nel negozio di Jane; sostiene di conoscerla dal giorno in cui è nata e che quei disturbi non sono affatto sintomi di una malattia, bensì la manifestazione di un dono straordinario: la capacità di "vedere" l’amore, quello puro e sincero. Un dono che Jane rischia tuttavia di pagare a caro prezzo: prima che il sole tramonti sul suo trentesimo compleanno, infatti, lei dovrà individuare le sei diverse forme di amore che danno senso alla vita di tutti gli esseri umani. Altrimenti non vedrà mai il volto della sua anima gemella…
Il libro si apre con un prologo, ambientato nella Parigi del 1893, dove una fioraia che spesso confeziona mazzi per la moglie del conte, viene invitata da quest’ultimo… tra loro è amore a prima vista, si innamorano follemente l’uno dell’altra. Elodie è una semplice fiorista ed i suoi occhi verdi sono la conferma di tante cose…
Il libro continua con un salto temporale, ai giorni nostri, nella Seattle del 2012, con Jane come protagonista.
Jane Williams è la narratrice della sua storia, possiede il negozio di fiori in Pike Place Market, tramandato da madre in figlia. Il giorno della Vigilia di Natale riceve una lettera, da una sconosciuta e pensa subito che sia uno scherzo da parte di suo fratello Flynn, ma il fratello assicura che non è lui l’artefice di tale gesto.
Jane passa il giorno di Natale a casa di Elaine e Matthew, che è anche il suo 29 compleanno a contemplare sul da fare, come deve comportarsi nei confronti di quella lettera, il giorno dopo a lavoro si confida con Lo, sua collega e amica che la incoraggia a conoscere la mittente della lettera.
Conosce così Colette, la donna che le svela il suo dono, il dono di vedere l’amore e le sue facce.
Jane lo percepisce fin da quand'era bambina, ma ignara di tutto credeva d’avere un problema alla vista…
Entro il suo 30 compleanno deve trovare l’amore in tutte le sue facce: EROS, LUDUS, STORGE, PRAGMA, MANIA, AGAPE.
L’amore non muore mai.
All'interno del romanzo questi volti si intrecciano con le storie, e Jane riconosce l’amore e lo percepisce nel profondo quando le si presenta davanti.
Nel romanzo sono presenti protagonisti secondari, ma di uguale importanza, dal cane di Jane, al custode, al giornalaio, a Elaine con il suo matrimonio con Matthew e l’amore che prova per Charles, il vicino vedovo. Lo e Grant, uomo sposato con figli. Dottoressa Heller e il Dottor Wyatt. Josh e Katy. Flynn e Celeste. Mary e Luca. Mel e Vivian…
E poi c’è Cam...
Se Jane troverà i sei volti dell’amore entro il suo 30 compleanno, se saprà riconoscerli sotto tutte le sue forme solo allora troverà il vero amore e sarà libera, altrimenti resterà sola per sempre e quando poi troverà il tutto dovrà passare il suo dono, risultato di un incantesimo che uno zingaro aveva fatto ad Elodie, perché in lei aveva percepito l'amore; nelle mani di un altra persona, verrà condotta da lei.
Ed anche questa proprio come Elodie, Colette e Jane avrà gli occhi verdi.
L’amore non è sempre logico ma quando lo vedi, lo riconosci.
Per la prima volta ho letto un romanzo di Sarah Jio, l’ho trovato intenso e vero, l’autrice è stata in grado di descrivere donando belle parole e fiori con tutti i loro significati, di come l’amore possa essere prezioso e straziante. Una storia che ti lascia un segno nel cuore e ti fa capire che l’amore va apprezzato, non c’è tempo per il rancore o la rabbia.
Sarah Jio è nata e cresciuta a Seattle. Laureata in Giornalismo, ha scritto per numerose testate, tra cui Marie Claire, Health e The Oprah Magazine. Il suo primo romanzo, Il diario di velluto cremisi, è stato un successo clamoroso di pubblico e di critica, al punto che il Library Journal lo ha eletto miglior libro dell’anno. Il suo sito è www.sarahjio.com.
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