Basta un istante per cambiare il corso del destino: un fuoriprogramma, un contrattempo. Un semplice sguardo tra un uomo e una donna. Kyle e Coryn appartengono a due mondi lontani, due orbite che mai avrebbero potuto incontrarsi. Lui è una giovane rockstar, sempre in giro per il mondo; lei è prigioniera del suo ruolo di moglie e madre in una gabbia dorata, sottomessa a un marito geloso che la considera al pari di uno dei suoi tanti oggetti di lusso, da sfoggiare e possedere. Un giorno, mentre è bloccato nel traffico di San Francisco, Kyle decide di cambiare strada. Una brusca sterzata, un incidente. E l'incontro con Coryn: ai due, è sufficiente uno sguardo per innamorarsi, un altro sguardo per riconoscersi. Perché Kyle sa leggere la paura negli occhi della donna, la stessa paura che, da bambino, vedeva negli occhi di sua madre, e che lo ha reso incapace di provare felicità. Da quel momento, amare Coryn e desiderare di salvarla sono la stessa cosa. E anche se a dividerli ci sono ostacoli insormontabili, i loro destini adesso sono legati per sempre: soltanto insieme potranno guarire le ferite che si portano dentro e tornare finalmente a vivere.
Ci vuole un po’ per entrare nella imperscrutabile dimensione del “destino” che lega le storie di Kyle e Coryn, i due tormentati protagonisti del romanzo di Angélique Barberat. L’intenzione non è immediatamente manifesta, anche se sappiamo già dal titolo che tutto ciò che dobbiamo aspettare, tutto ciò che conta, è che quel magico istante, “l’istante esatto”, arrivi. Da lì si snoda una vicenda più sentimentale che romantica, tesa come l’aspettativa del lieto fine. Un incrocio non solo metaforico, drammatico e inevitabile fa scontrare due esistenze che altrimenti non si sarebbero mai neppure avvicinate.
"Se fossi una ragazza, mi aspetterei qualcos’altro da un principe azzurro""Cosa, per esempio?" chiese Coryn."Semplicemente che avesse voglia di stringermi fra le braccia. Per esempio e in primo luogo"
Kyle, il bello e dannato per antonomasia, un musicista e un poeta dall’anima tormentata, che deve fare i conti con il proprio passato e sfuggire alla propria ombra. Dall'altra parte del palco, o forse dall'altra parte della vita, sta Coryn, una donna che si è sempre percepita troppo anonima, troppo debole, per compiere qualsiasi scelta. Coryn che subisce le violenze domestiche come parte innaturale del rapporto di coppia, colei che sembra votata al martirio per l’amore dei propri figli. Kyle, così passionale nel sentire le cose eppure così apatico nelle azioni, un uomo che sembra voler espiare colpe non proprie, ma che gravano come un macigno sul suo modo di affrontare il presente.
Si salveranno entrambi, sacrificandosi, aiutandosi reciprocamente e imparando a scoprire insieme il senso dell’amore.
Quella donna aveva abbattuto le ultime difese di Kyle e quell'uomo aveva aperto in lei una breccia.
L’istante esatto che lega due destini è un racconto delicato e compassionevole di due storie dai tratti così comuni, nel senso di universali: il senso di oppressione dato dal condurre la propria vita come se non ci appartenesse, il desiderio di amare e quel blocco emotivo che al tempo stesso ci respinge, la volontà di darsi completamente a quell'unica persona che il destino ha portato sul nostro cammino.
Entrambi sognavano l’altro e di stare con l’altro. Ma entrambi negavano l’evidenza. A modo loro. Con le loro bugie.
Quello è l’istante. Quando, inconsapevoli, viaggiamo in una direzione convinti che non potremo chiedere null'altro alla vita. Quando poi, all'improvviso, ci troviamo catapultati in un universo emozionale del tutto estraneo eppure perfetto per noi. Quando sentiamo che è lì, ovunque sia quel luogo, che dobbiamo essere. E allora Kyle e Coryn compiono infinite peripezie solo per essere finalmente liberi di essere insieme, liberi di amarsi, di vivere, di dare un senso a ciò che il destino ha donato loro. L’occasione di incontrarsi, di riconoscersi. Anime perfette insieme.
L’istante esatto che lega due destini non è originalissimo nel plot, ma è molto coinvolgente nella scrittura come nell'introspezione, e soprattutto sa tenere la tensione tra le vite parallele dei protagonisti, facendoti sospirare, desiderare quell'abbraccio, quel bacio, quel ritrovarsi. Facendoti sperare che quell'istante speciale che ti cambia la vita, un giorno, arrivi anche per te.
Angélique Barbérat è cresciuta ascoltando le storie che le raccontava il nonno russo: forse è per questo che ha sempre amato scrivere. Ha lavorato come insegnante ed è autrice di vari romanzi, tra cui alcuni libri per bambini. L'istante esatto che lega due destini, il romanzo che le ha dato notorietà, ha ricevuto il consenso unanime di critica, lettori e librai francesi grazie a un passaparola che non accenna ad arrestarsi.
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