Una mattina di maggio Aurora Rios viene trovata morta nella
palestra della scuola. Qualcuno le ha inflitto un colpo fortissimo sulla testa
e ha abbandonato una mazza da baseball accanto al corpo martoriato. È forse
questo il primo momento in cui i compagni si accorgono veramente di Aurora, la
"ragazza invisibile". A diciassette anni, Aurora non ha amici, né una famiglia che
voglia occuparsi di lei. La sua morte fa chiasso, forse troppo, finché tutti
ammutoliscono. Perché all'improvviso diventano sospettati per il delitto. Ma
chi è il vero responsabile di quello che è successo? Julia Plaza è ossessionata
da questa domanda. Compagna di classe di Aurora, Julia ha un'intelligenza e una
memoria prodigiose ed è in gradi di realizzare un cubo di Rubik in meno di
cinquanta secondi. Così, quasi per gioco, inizia a indagare sul delitto. Ma il
gioco si trasforma rapidamente in un vortice da cui Julia non può più uscire:
perché niente è come sembra e il colpevole potrebbe essere proprio accanto a
lei.
In un piccolo paesino spagnolo, in cui tutti si conoscono,
Aurora Rìos viene trovata morta nella palestra dell’Istituto scolastico Rubén
Darío. L’assassinio sconvolge la città, tutti sono sospettati, tutti hanno
qualcosa da nascondere e tutti hanno avuto un contatto con lei. Aurora era una
ragazza poco socievole che voleva essere invisibile per difendersi dalle maldicenze
sul suo passato. Non aveva contatti con nessun compagno a parte qualche saluto di
circostanza. Eppure qualcuno ha ammazzato Aurora, perché? Gelosia, bullismo,
amore? Accanto al corpo viene ritrovata solo una bussola. Questi sono gli indizi
e i temi che verranno affrontati nella storia, che depisteranno l’attenzione
della polizia ma aiuteranno Jiulia a trovare il colpevole.
Julia Plaza è la figlia dell’ispettore di polizia e del
medico legale che indagano sull’omicidio, è una ragazza molto intelligente, ha
il quoziente intellettivo sopra la media, studia con facilità e non le sfugge
niente. Ha la passione per gli scacchi e per Agatha Cristie, diciamo che avrà
un ruolo determinante nell’indagine. A scuola è molto ben voluta e fin da
subito si sente in dovere di aiutare, è molto dispiaciuta di non essersi mai
avvicinata ad Aurora come amica, avrebbe voluto fare di più quando era in vita.
Ora è come se volesse riscattarsi e insieme al suo amico Emilio, che è segretamente
innamorato di lei, continuerá a indagare parallelamente. Come Sherlock
Holmes Julia, con la sua memoria fotografica, é la mente, attenta ai dettagli
non si lascia sfuggire nulla. Emilio come Watson, è il suo braccio destro che
raccoglie informazioni dall’esterno. Sarà un caso tutt’altro che facile e
purtroppo non sarà l’unico cadavere; il mistero si infittisce quando Virginia, la professoressa di matematica di Aurora, si toglie la vita ed ecco che quando Julia
è convinta di essere vicina alla verità le carte si mescolano di nuovo.
"Holmes e Watson ritornano al caso dell’Assassino della bussola. Due giovani e intrepidi investigatori in cerca della verità. Emilio sorride: è di nuovo in squadra con la ragazza più intelligente del pianeta. Anche se sa che, d’ora in poi, le cose saranno necessariamente diverse. Deve trovare una soluzione, il suo cuore gliene sarà grato."
Un thriller che mi ha letteralmente tenuta con la mente
impegnata, ho indagato insieme a Julia e il suo cubo di Rubik che l’aiuta a
concentrarsi, ho fatto congetture, ho sospettato di ogni professore e quando
sentivo che la verità era vicina ecco che un nuovo colpo di scena sconvolgeva
tutti. Nessuno è dato per scontato ma niente è lasciato al caso. L’autore ha
creato di ogni personaggio l’aspetto psicologico, ha affrontato temi delicati tipici
dell’adolescenza, è stato molto introspettivo. Il flashback permette di raccogliere tutte le
informazioni necessarie per avere ben chiara la situazione. Si alternano anche
capitoli scritti in prima persona da colui che potrebbe essere l’assassino, un
modo per confondere il lettore o aiutarlo, un mistero dentro l’altro. Scoprire l’assassino
e sapere chi sta parlando nel capitolo. Molto interessante.
Nel finale tutti i tasselli si incastrano perfettamente, l’assassino
è… Non ve lo posso dire ma vi consiglio di leggerlo perché sarete catapultati in
questa indagine, ci vorrà tutto il vostro ingegno per scoprire il colpevole. Sarebbe
stupendo se potessero creare una serie tv basata su questo romanzo.
Ultimissima cosa… Vi posso svelare che proprio alla fine, quando tutto sembra finito, un esplosivo cliffhanger vi farà rimanere a bocca
aperta.
“A volte i cattivi sono coperti di brillantini e hanno un bel
fiocchetto in testa
<<Cosa significa?>>
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