Una cosa che Liam Turner sa per certo è di non essere gay. Dopotutto, suo padre ha detto molto chiaramente che non permette a nessuno dei suoi figli di esserlo.
E Liam ne è convinto fino a quando un incontro con James "Jay" Bell capovolge il suo mondo.
Jay è vivace e non si vergogna di essere gay, dalle punte dei suoi capelli decolorati alle estremità delle sue unghie laccate. Il suo gusto per la moda, le reazioni eccessive e l'incapacità di trattenere la sua diarrea verbale, portano Liam a credere che possa avere qualche rotella fuori posto.
Un incidente da adolescente ha lasciato Liam con un problema alla gamba e con la paura di guidare. Non ha più nemmeno potuto giocare a football, cosa che lo ha fatto sentire ancora meno uomo.
Ma c'è un altro motivo per cui ora mette in dubbio la sua sessualità...
Quando lo stare con Jay gli stimola un inaspettato istinto di protezione, Liam comincia a capire che tutto ciò che ha fatto nella vita è restare nascosto.
Si ritrova a fronteggiare intolleranza e conflitti, e deve imparare a superare le proprie paure prima di poter accettare la propria sessualità e di essere davvero innamorato di Jay.
Liam è un contabile attratto dal ragazzo che vede ogni mattina in stazione ma nega la sua omosessualità per non ferire i sentimenti del padre.
Quarto figlio di cinque maschi Liam è molto unito alla sua famiglia. I fratelli soprattutto sono tremendamente simpatici e affiatati.
Dall'altra parte abbiamo James Bell. Jamie per la famiglia e Jay per Liam. Personaggio di grande attrattiva che urla la parola **omosessuale** ogni cosa faccia.
Mi sono ritrovata a sorridere difronte a questo personaggio. Riesce a perdersi e dilungarsi in monologhi da far letteralmente ridere il lettore.
Liam decide di esplorare la sua sessualità con Jay.
Senza dubbio una tematica molto forte.
L'omosessualità e le problematiche legate alla difficoltà di essere omosessuale e di uscire allo scoperto non è per nulla semplice. Per questo Liam si ritrova a vivere la sua relazione con Jay senza farne parola con nessuno.
Si sente atterrito. Per quale motivo dovrebbe nascondere di amare e di essere un uomo migliore solo perchè è attratto da una persona che ha il suo stesso sesso? Perchè non può andare al matrimonio del fratello in compagnia della persona che ama?
Alla fine sono le persone omofobe che rendono la vita di Jay e Liam impossibile.
Sicuramente un libro ben riuscito che fa riflettere e pone domande.
Scritto in prima persona da parte di Liam è divertente e intenso, con il giusto pepe sessuale.
Una coppia che si fa amare, fra gli eccessi di Jay e la calma dominante di Liam.
Sono davvero contenta di aver potuto recensire questo libro e di aver potuto dare il mio punto di vista su un argomento così importante.
Ricordate tutti che l'omosessualità è una variante NATURALE del comportamento umano, quindi nessuno può permettersi di giudicare le scelte sessuali di altri individui, ma si possono accettare senza remore.
**Quando l'uomo che amavo era così vicino a me, cos'altro potevo fare se non passargli il braccio attorno alle spalle?**
E con questa frase d'amore di Liam chiudo questa mia recensione aggiungendo che l'amore rende migliori in qualsiasi forma.
RENAE KAYE è un’amante e una collezionista di libri, che pensa che le biblioteche siano luoghi malefici dove ti costringono a restituire i libri. Ha consumato il suo primo romanzo per adulti alla tenera età di tredici anni e da allora non ha mai smesso. Dopo anni – e migliaia di storie! – passati a leggere di personaggi che non facevano quello che voleva lei, ha deciso di scrivere un romanzo suo e ha scoperto che i personaggi continuano a non fare quello che lei vuole. Questo però non l’ha fermata. Crede che forse, un giorno, il mondo creerà una coppia perfetta, e che quella sarà la storia più noiosa di sempre. Così, fino a quel momento, si ritrova incastrata con personaggi capricciosi, sarcastici ed imperfetti che vogliono solo raccontare la propria storia. Renae vive a Perth, nell’Australia Occidentale, e scrive in intervalli di cinque minuti tra le pretese di due bambini, un marito paziente, fin troppi animali domestici, troppe faccende e il suo adorato orto. È stata il membro più giovane di una famiglia numerosa ed è sopravvissuta e crede che una risata (e un buon libro) possano curare qualsiasi cosa.
Potete contattarla a renaekaye@iinet.net.au.
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