giovedì 30 luglio 2015

FREDDO COME LA PIETRA di Jennifer L. Armentrout


Titolo: Freddo come la pietra
Autore: Jennifer L. Armentrout
Serie: The dark elements #2
Titolo originale dell'opera: Stone Cold Touch
Editore: Harlequin Mondadori S.p.A.
Uscita: 2015

Layla Shaw deve rimettere insieme la sua vita andata in pezzi: impresa non facile per una ragazza di diciassette anni, praticamente certa che le cose non possano andare peggio di così. Il suo migliore amico, Zayne, straordinariamente bello, è da considerare off-limits, a causa del misterioso potere che da sempre affligge Layla: il suo bacio è in grado di rubare l'anima di chi lo riceve. Fuori questione, quindi, l'idea di poterlo baciare. Inoltre, il clan dei Warden, che l'ha sempre protetta, comincia a nascondere segreti pericolosi. E per finire, Layla non vuole pensare a Roth, sexy e trasgressivo principe dei demoni, che riusciva a capirla come nessun altro.
Ma talvolta toccare il fondo è solo l'inizio. Perché all'improvviso i poteri di Layla iniziano a crescere e le viene concesso un assaggio di ciò che finora le era sempre stato proibito. Poi, quando meno se lo aspetta, Roth ritorna, con notizie che potrebbero cambiare il suo mondo per sempre. Sta finalmente per ottenere quello che ha sempre desiderato ma il prezzo potrebbe essere più alto di quanto Layla è disposta a pagare.
Il primo capitolo della serie si era concluso con la dipartita di Roth, l'irritante/provocante Principe dei demoni, imprigionato all'inferno.
I primi tempi senza di lui sono difficilissimi per Layla, che ha creato con il demone tanto quello quanto provocatore un legame profondo. Persino Bambi, il serpente/famiglio che Roth le ha lasciato, non riesce a tranquillizzarla.
(Personalmente adoro la figura di Bambi, trovo l'idea del tatuaggio vivente strepitosa e originale. Scusate, piccola parentesi!)
Tornando a Layla... L'unica cosa in grado di mitigare il dolore è il suo rapporto con l'amico di sempre, Zayne.
Definirlo propriamente "amico" sembrerebbe scorretto sotto un certo punto di vista, Layla infatti ha una cotta incredibile per lui ma ha sempre lasciato che il sentimento sopisse dentro lei perché la maledizione che la accompagna non le permette di poter stare davvero con qualcuno.
Quando Zayne però le rivela di provare dei sentimenti che vanno al di là del semplice istinto di protezione fraterno, Layla non non può credere ai suoi occhi e alle sue orecchie: tutto quello in cui ha sempre sperato è lì a un passo da lei.


"Non fare la bambina cattiva, Layla."
"Non chiamarmi così. Non sono più una bambina."
"Credimi, so bene che non lo sei più."


Poteva essere tutto così semplice? Ovviamente no.
Roth, torna dagli inferi con una notizia sconvolgente: un Lilin è stato creato.
E questo significa solo una cosa, gli schemi demoni/guardiani non valgono più. Le due fazioni devono unirsi contro la minaccia di questa creatura pericolosa, un essere in grado di privare della propria anima le persone e tramutarle in spettri, condannandole ad una sorta di limbo, né paradiso né inferno.
Oltre a ciò, la metà demoniaca di Layla sembra prendere il sopravvento da quando questa entità di è risvegliata, gettandola nel panico più totale, perché se c'è una cosa che Layla proprio non vorrebbe è mettere in pericolo Zayne e i guardiani che l'hanno cresciuta.
Le scene ambientate all'interno dell'istituto le ho trovate perfette, nonostante la vena centrale sia quella del romance, quando l'autrice si sposta verso il lato "dark"... doppio pollice in su.
Nonostante lo shock iniziale per la nuova scoperta Layla sente il cuore allargarsi nel petto quando può correre da Roth per riabbracciarlo, finalmente, ma la freddezza negli occhi dell'unico ragazzo che sia riuscito ad avvicinarsi a lei fisicamente, la sbriciola in mille pezzi.
Cos'è cambiato dal loro ultimo incontro? Cosa può essere successo per far sì che il divario fra loro diventasse tanto consistente?


"In quell'abbraccio c'era così tanto calore da scacciare tute le ombre."



Roth è una contraddizione vivente, però. Respinge la ragazza mezza demone e mezza guardiana con la stessa intensità con cui i suoi occhi la cercano, e l'improvvisa gelosia di Zayne non aiuta ad analizzare con razionalità ciò che lei sente, anzi.
La situazione si complica quando anche gli altri guardiani si rendono conto che Zayne non guarda più Layla come se fosse la sorellina acquisita, ma vede lei una donna ed una potenziale compagna.
L'autrice non lascia presagire fino all'ultima frase quale saranno le reali intenzioni di Layla, al contrario, sembra voler spingere il lettore in una direzione per poi farlo sterzare bruscamente dalla parte opposta.
E questo ci piace, eccome se ci piace!

La Armentrout ha colorato i suoi protagonisti maschili con colori così speciali che viene quasi impossibile schiararsi. Chissà se riuscirò a prendere una posizione nel terzo capitolo... per ora mi limito a prendere una posizione sullo stile e la facilità con cui la scrittrice riesce a tenermi legata alle sue parole fino alla fine.


Al vertice delle classifiche del New York Times e di USA Today, Jennifer L. Armentrout ha raggiunto la fama grazie alla serie Lux, di cui fa parte il bestseller Obsidian.
Autrice di successo affermatasi nei generi Young Adult Paranormal, Science Fiction e Fantasy, ha conquistato il pubblico italiano grazie al romanzo Ti aspettavo, pubblicato con lo pseudonimo di J. Lynn.
Jennifer vive a Martinsburg, West Virginia. Quando non è impegnata con la scrittura, passa il suo tempo a leggere, guardare film di zombie oppure si dedica al marito e al suo amatissimo Jack Russell Loki.
Il suo libro Obsidian è stato opzionato per una trasposizione cinematografica.
Potete trovarla on-line al sito web www.jenniferarmentrout.com, su Twitter @JLArmentrout e su Facebook facebook.com/JenniferLArmentrout
Per HM è in pubblicazione la serie The Dark Elements, di cui fanno parte il prequel Dolce come il miele e Caldo come il fuoco


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