lunedì 27 luglio 2015

VOLARE FINO ALLE STELLE di Susan Elizabeth Phillips


“Come sono finita in questo guaio?” questa la domanda che gira in testa a Daisy Devreaux, dolce e volubile ragazza che si trova a un bivio: finire in prigione o sposare il misterioso uomo che suo padre ha scelto per lei... E dire che, al giorno d’oggi, i matrimoni combinati non esistono più!

Daisy non sa spiegarsi come tutto questo sia potuto capitare proprio a lei, e se aggiungiamo il fatto che Alex Markov non ha alcuna intenzione di perdere tempo impersonando il ruolo dello sposo perfetto, il guaio si fa ancora più grande. Ma non è finita, manca ancora un piccolo particolare: Alex fa parte di un circo itinerante, e trascina Daisy a lavorare con lui.

Presto, però, Daisy si accorge che la sua vita si sta trasformando in una vera e propria avventura, e la conduce a provare emozioni da troppo tempo sopite... E poi deve riconoscere che Alex è dotato di un fascino senza pari...

In poco tempo i due impareranno a conoscersi e ad amarsi e la passione li spingerà a volare, fino alle stelle e senza una rete di protezione, rischiando il tutto per tutto per un amore inaspettato.


Susan Elizabeth Phillips è sempre una garanzia e ancora una volta non ha tradito nessuna aspettativa.
Questo libro è semplicemente stupendo!
Una grande storia d'amore tra due persone assolutamente opposte tra di loro, unite da una passione travolgente che annullerà tutte le loro divergenze, completandoli.

“Vi dichiaro, marito e moglie...”

È così che ha inizio la storia ma quello al quale stiamo assistendo non è il classico matrimonio d'amore tra due persone che coronano il loro sogno. No, è l'unione imposta dal padre della sposa.
Un matrimonio combinato come quello che avveniva nei secoli scorsi per unire due famiglie e trarne profitto.
No, non stiamo leggendo un romanzo storico ma contemporaneo eppure sembra impossibile che in tempi moderni ci siano ancora imposizioni del genere, in una terra civilizzata e moderna come gli Stati Uniti d'America.

La sposa è Theodosia Devreaux, chiamata da tutti Daisy, figlia illegittima di Max Petroff, ex ambasciatore dell'Unione Sovietica, avuta da una relazione extraconiugale con una bellissima modella. Daisy ha sempre vissuto con la madre, frequentando ambienti esclusivi, personaggi famosi.
Viene etichettata come una ragazza viziata e senza cervello anche dal suo stesso padre che in realtà di lei sa poco o niente. Alla morte improvvisa della madre, Daisy ha un crollo che la porta a sperperare tutto il patrimonio lasciatole, sia per ottemperare i debiti lasciati da sua madre che per acquisti futili. Senza più soldi si ritrova nella condizione di non potersi rifiutare quando il padre le impone il matrimonio, in cambio del fondo fiduciario. L'unica regola è che il matrimonio duri almeno sei mesi dopodiché potrà ritenersi libera.


Lo sposo è Alexander Markov, figlio di una delle famiglie circensi più importanti della Russia, rimasto orfano dei genitori dall'età di due anni e allevato dal crudele e sadico zio fino a che Max Petroff non lo salva portandolo con se.
Alex è un uomo dal fisico imponente e l'espressione glaciale che riesce a intimorire tutti coloro che gli sono vicini. Sul suo viso bellissimo non traspare nessuna espressione ma Daisy sa, dal modo in cui la guarda, che anche lui non è contento di questa unione.

Daisy cerca di convincerlo, durante il trasferimento dopo la cerimonia, a dividersi i soldi che lui ha ricevuto dal padre e andare ognuno per la propria strada ma non ha fatto i conti con il grande senso di onore di Alex e con il suo orgoglio.
Lui ha dato la sua parola al padre di lei e quelle saranno le uniche promesse che onorerà: sei mesi di matrimonio.
Alex porta la novella sposa nella città in cui si è fermato il circo di cui è responsabile.

La loro casa per i prossimi mesi sarà roulotte verde “sgangherata” e sporca, circondati dagli animali del circo, dalla polvere e privi di ogni comfort a cui Daisy è sempre stata abituata.
La paura fobica per gli animali di Daisy poi, è la classica ciliegina sulla torta per trasformare tutta la situazione in un inferno.
Daisy è intimorita dal marito e dal suo atteggiamento scontroso e lui cerca di ignorare l'attrazione che prova, ritenendola una mocciosa viziata pronta a scappare alla prima occasione.

Quello che nessuno si aspetta è la maturazione che Daisy ha nel corso dei mesi. Si ritroverà a crescere e tirare fuori una determinazione e una forza di volontà che lei per prima non credeva di possedere. Supererà l'avversione per gli animali tanto che sarà l'unica a riuscire ad avere con alcuni di loro un rapporto strettissimo di fiducia e rispetto. Solo Daisy infatti riesce ad avvicinare Tater, un elefante che si innamorerà perdutamente di lei tanto da seguirla costantemente come un fedele cagnolino e Sinjun, una vecchia tigre scontrosa con la quale sembra aver stabilito un legame talmente stretto da sentirne i pensieri.

Nella vita del circo tutti devono contribuire ai lavori, nessuno escluso e Daisy si ritrova a far parte dello spettacolo come assistente del marito.
Anche la vita coniugale migliora man mano che i due iniziano a conoscersi anche se Alex ribadisce che non si innamorerà mai di lei, la desidera ardentemente e almeno sul piano fisico il loro sembra un vero matrimonio.
“Non sono un tipo romantico. Lo sai questo. Mi piace il sesso. Mi piace farlo spesso, e mi piace che sia selvaggio.”
Daisy comincia ad amare la sua vita e a credere nella loro unione. Ha sistemato la vecchia roulotte rendendola un nido confortevole e ogni giorno che passa si rende conto dell'amore che cresce per suo marito. È sicura che alla fine anche lui le confesserà il suo amore perché è impossibile non notare il suo cambiamento. Alex adesso ride molto più spesso e sembra felice, tanto che anche le altre persone del circo se ne accorgono e l'unico che ne ignora i segnali sembra proprio lui.
Quello che Alex deve affrontare, sarà proprio se stesso. Dovrà perdonarsi e concedersi di amare per essere felice perché lui quella felicità non crede di meritarla e sa che prima o poi farà del male alle persone che gli sono vicine.
“ Non riesco a resisterti. Lo sai questo, vero? Ma non ti amo Daisy, e voglio che tu capisca quanto mi sento dispiaciuto per questa cosa, perché se potessi scegliere una persona al mondo da amare, saresti tu.”

Daisy ha sempre creduto nell'amore che li lega ma arriva un momento in cui deve fare i conti con la realtà dei fatti: Alex non proverà mai amore per lei né per nessun altro, quindi l'unica cosa che le resta da fare è fuggire lontano da lui e pensare alla sua salute fisica e mentale.
Finalmente capiranno il motivo per il quale la loro unione è stata decisa e capiranno di essere stati delle marionette nelle mani del padre di lei.

Questo romanzo cattura il lettore che non riesce a staccarsi dalle sue pagine. Coinvolge a livello emotivo e non nego di aver provato forti emozioni tra le sue parole. Ho pianto, mi sono arrabbiata ed ho trattenuto il fiato. Ho vissuto questo libro, non mi sono limitata a leggerlo e spero che sia lo stesso per voi.




Susan Elizabeth Phillips è una delle maestre della narrativa femminile internazionale. I suoi venti romanzi si sono posizionati ai vertici delle classifiche Usa, e hanno raggiunto i primi posti anche in Germania e Regno Unito. Il suo successo è legato alla capacità di cogliere con estrema delicatezza e con un tocco di ironia le sfumature dell?animo femminile, dando vita a scene di grande sensualità e intensità. Leggereditore ha già pubblicato Il gioco della seduzione; Heaven, Texas, Un posto nel tuo cuore; E se fosse lui quello giusto?, tutti della serie Chicago Stars, conquistando critica e pubblico.



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