Un australiano sexy e arrogante di nome Chance. Era davvero l’ultima persona in cui mi aspettavo di imbattermi nel mio viaggio attraverso il Paese. Quando la mia macchina si è rotta, abbiamo fatto un accordo: niente programmi, saremmo andati avanti per miglia e miglia passando notti sfrenate in motel sconosciuti senza limiti e senza una meta precisa. E così quello che doveva essere un normale viaggio si è trasformato nell’avventura della vita. Ed è stato tutto davvero incredibile finché le cose non sono diventate serie. Lo desideravo, ma Chance non si esponeva. Pensavo che mi volesse anche lui, invece qualcosa sembrava trattenerlo. Non avevo intenzione di perdere la testa per quel bastardo arrogante, soprattutto da quando avevo saputo che le nostre strade stavano per dividersi. D’altra parte si dice che tutte le cose belle prima o poi finiscono, o no? Forse è così, o forse ero io che non volevo vedere la fine della nostra storia…
Aubrey Bloom è in viaggio verso la California, e precisamente a Temecula, dove è stata assunta da uno studio legale. Fa una sosta in un’area di servizio per rifornire macchina e ristorare il fisico, e parcheggia davanti a una Harley Davidson nera con due iniziali, C.B. Inizia a fantasticare su a chi possa appartenere e si immagina in sella a quella moto, aggrappata a Charlie Hunnam. Ok, il caldo e le tante ore di viaggio la stanno mettendo a dura prova, quindi è ora di tornare nel mondo reale, prendere il necessario e ripartire. Ed è proprio qua che incontra e si scontra con Chance Bateman, ma lei simpaticamente usa l’appellativo di “cretino” per rivolgersi a lui.
Oddio, quell’accento.
Spalancai la bocca mentre lo seguii con lo sguardo uscire dal negozio.
Che culo.
Aveva proprio un bel fondoschiena. Un culo sodo, sexy, tondo su cui aderivano i jeans. Dio, avevo davvero bisogno di scopare, perché, anche se quel tizio mi aveva appena insultata, le mie mutandine erano praticamente zuppe.
Chance è un affascinante australiano, cerca di apparire piacevole agli occhi di Aubrey regalandole un souvenir preso alla stazione di servizio, ma notando la rigidità della ragazza e il suo essere poco cortese, continua a chiamarla “stronza”.
E se il cretino non fosse altro che il proprietario della moto e per una serie di sfortunate coincidenze, questa dovesse mollarlo sul più bello del suo viaggio? In quel caso non può far altro che sfoderare il suo sorriso migliore e cercare di convincere la stronza a dargli un passaggio.
Dovevo distrarmi, così andai a sedermi sulla sua moto, afferrando i manubri e immaginando come sarebbe stato guidarla. In realtà, l’unica cosa che riuscivo a vedere era lui davanti a me, e ciò non aiutava.
Il ragazzo si sollevò da terra. «Attenzione, bambina. Non è un giocattolo».
Io scesi e passai le dita sulle lettere incise sulle sacche. «Che significa C.B.?»
«Sono le mie iniziali».
«Fammi indovinare… Cretino Bastardo?»
Inizia così questo emozionante viaggio a bordo di una vecchia Beemer, fatto di soste improvvise, notti di fuoco, argomenti bollenti e deviazioni inaspettate, fino a quando durante una conversazione un po’ spinta, Aubrey non si distrae e per evitare un camion finisce fuori strada, investendo (o credendo di investire) una capra, che giace a terra immobile e con le zampe per aria. Non appena si riprende, Aubrey decide di portarla da un veterinario e, sapendo la fine che potrebbe fare se la portasse in una fattoria, alla fine decide di tenerla con sé. Esmeralda Fiocco di Neve sembra gradire la compagnia, e sembra avere un debole per Chance. Questo viaggio, iniziato in solitudine e proseguito in compagnia del bellissimo ed affascinante australiano, continuerà con non poche difficoltà; i due sembrano aver instaurato un legame unico fatto di battute acide, botta e risposta irriverenti e frasi doppio senso, e l’attrazione che provano l’uno verso l’altra potrebbe compromettere ogni cosa. Fino a quando le loro strade non si divideranno bruscamente…
«Attrazione è un sentimento troppo mite per spiegare cosa succede quando ti guardo. Io voglio conquistarti. Voglio guardare il tuo splendido viso mentre affondo dentro di te, così forte da fare quasi male. Voglio penetrarti così a fondo che non saresti in grado di camminare per giorni. L’unica cosa bella del tuo viso quando mi sorridi è il tuo viso quando sono dentro di te».
Ammetto che è la prima volta che leggo qualcosa di queste due autrici. Ne ho sentito parlare sempre bene, così come avevo sentito parlar bene di questo libro. Il loro è un duo che funziona, una scrittura a quattro mani ma con un unico cuore e un’unica meta, e il risultato è qualcosa di sorprendente e strabiliante. Avevo già letto la recensione del libro in lingua originale da parte di un’altra ragazza, e ricordo che avevo sorriso. E così eccomi qua.
Questa storia è ESPLOSIVA! Il libro parte in quarta e si divide in due parti. Inizialmente avevo un po’ di perplessità sul fatto che fosse quasi tutto raccontato dal pov di Aubrey, ma mi sono dovuta ricredere quando la seconda parte si è aperta con la frase “DUE ANNI DOPO” e il pov di Chance chiarisce tante questioni rimaste in sospeso.
Volevo solo riavere la mia vita.
Lei era la mia vita.
Ho adorato la cover, anche se sarebbe stato carino mantenere il titolo originale che racchiudeva tutto il significato del libro, e, nonostante alcuni refusi dovuti a una traduzione frettolosa e a un editing quasi assente, devo dire che si tratta di una lettura veramente godibile, ottima per quest’estate, magari sotto l’ombrellone… Chance e Aubrey infuocheranno le vostre giornate.
Ottima la costruzione dei personaggi, semplici ma a loro modo incisivi.
Aubrey è una persona ferita, che sta cercando di ricominciare e quel viaggio alla fine la cambierà profondamente, facendole scoprire lati di sè che non conosceva.
Chance è deluso da come sono andate le cose per lui, sognava una carriera sportiva e si è ritrovato a essere solo un bel faccino per gli sponsor. E se il passato lo ha ferito, il futuro lo spaventa perché ha fatto qualcosa di cui non si pente, ma che era assolutamente necessario.
Ma cosa succede quando due persone si incontrano nuovamente dopo un lasso di tempo così lungo? Il cuore sarà in grado di perdonare e riprendere laddove le strade si erano divise? Il Bastardo riuscirà a riconquistare la sua Principessa?
Non vi resta che leggerlo per scoprirlo!
Una lacrima le rigò il viso. «Hai perso così tanto».
Le asciugai la guancia e le presi il viso tra le mani. Lei vi si poggiò. Non riuscivo a respirare ricordando quanto avessi perso. «Sì, è vero». Chiusi gli occhi per riprendermi. Quando li riaprii, Aubrey mi stava ancora osservando. Così proseguii: «A volte bisogna perdere tutto per capire di cosa si ha bisogno».
Penelope Ward è un’autrice bestseller del «New York Times», di «USA Today» e del «Wall Street Journal». È cresciuta a Boston con cinque fratelli più grandi e ha lavorato come giornalista prima di diventare una scrittrice. Vive nel Rhode Island con il marito e due figli.
Vi Keeland, con più di un milione di libri venduti, si è affermata come una delle autrici di maggiore successo della sua generazione e i suoi romanzi sono tradotti in dodici lingue. Vive a New York con il marito, che ha incontrato all’età di sei anni, e i loro tre figli.
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