giovedì 13 luglio 2017

LA RIVINCITA DI UNA LIBRAIA di Cynthia Swanson


Una libreria da salvare
Due vite tra cui scegliere
E la felicità come unico traguardo

Si dice che la vita sia tutta una questione di scelte: si prende una strada, ma poi si vorrebbe tornare indietro, convinti che tutto avrebbe potuto essere diverso.  È quello che sta capitando a Kitty che, a trentotto anni, delusa dall’uomo che credeva essere l’amore della sua vita, ha preferito restare sola e circondarsi di pochi affetti sicuri. La sua unica vera gioia è una piccola libreria che ha aperto insieme all’amica del cuore Frieda. Ora, però, è un momento difficile per gli affari. Kitty lo sa bene ma non ha intenzione di mollare, perché non riesce a immaginarsi una vita diversa da quella in cui si sente al sicuro.
Eppure, proprio adesso inizia a sognare di essere la bella Katharyn, una donna che ha fatto altre scelte. Accanto a lei un marito premuroso, tre splendidi figli, di cui fa la mamma a tempo pieno, e uno stuolo di amici che la ammirano e la fanno sentire amata. All’inizio Kitty sembra non dare troppo peso a questi sogni che la visitano quasi ogni notte. Ma più cresce l’incertezza su quel che sarà di lei, più si chiede se non sia arrivato il momento di una svolta. Forse non è un caso che la vita che sogna sia tanto diversa dalla sua. Adesso Kitty non dovrà far altro che ascoltare il suo cuore e capire quali sono i suoi veri desideri. Perché il confine tra ciò che siamo e ciò che vorremmo essere è molto sottile e quando sogno e realtà si mescolano, le conseguenze sono del tutto imprevedibili.
Con La rivincita di una libraia, suo romanzo d’esordio, Cynthia Swanson ha subito scalato le classifiche grazie al passaparola entusiasta di lettori e librai. Il suo successo è stato tanto dirompente che ne verrà tratto un film prodotto e interpretato da Julia Roberts. Una storia sulle occasioni della vita e sulla forza di affrontare anche scelte scomode. Perché tutti abbiamo immaginato di vivere una vita diversa, ma non sempre i sogni sono meglio della realtà.
Inizio subito dicendo che questo libro è particolare. Vi ricordate il film “Sliding Doors”? Ecco, me lo ha ricordato molto.
Kitty è la protagonista di questo romanzo. Una trentottenne single che, dopo una carriera disastrosa come insegnante, decide di aprire con Frieda, la sua migliore amica, la Sisters’ Bookshop, una piccola libreria a Denver, in Colorado.
La libreria purtroppo non naviga in buone acque e diventa necessario prendere dei provvedimenti. È in questa atmosfera che Kitty inizia a fare dei sogni strani. Sogna infatti una bella casa, con tanto di marito e figli. Ma non sono proprio sogni, li vive sulla sua pelle come se quella fosse una seconda vita di cui non ha ricordi, quella che avrebbe potuto avere se gli eventi si fossero sviluppati in modo diverso, questione di attimi.
Questa è una delle poche volte in cui mi trovo in difficoltà, quindi per quanto riguarda la trama, mi fermo qui per evitare spoiler e rovinare la lettura a chi deciderà di leggere questo romanzo che merita tantissimo.

“Nel corso degli anni sono giunta alla conclusione che il fatto di non essere sposate  ci consente un margine di libertà e di originalità che le altre donne della nostra età non hanno. È come essere la collana bizzarra che può attirare l’attenzione nella vetrina della gioielleria di un grande magazzino, quella di pietre colorate e irregolari, invece del solito e noioso filo di perle.”


Siamo nei primi anni Sessanta, e Kitty e la sua migliore amica Frieda, a quasi quarant’anni, rappresentano un modello di vita che a quei tempi non era usuale. Innanzitutto sono due donne imprenditrici, indipendenti e single. Kitty è pienamente cosciente della sua situazione e dice di essere felice così; la vita di coppia o il metter su famiglia, non è destinato di tutti e soprattutto non tutti, anche le donne, sentono il bisogno di completare la propria vita in questo modo. Kitty rappresenta un modello femminile insolito al tempo in cui è ambientato il romanzo, ma molto attuale se rapportato al mondo moderno. Oggi essere ancora single in tarda età, non è considerato più un disonore o una sfortuna, c’è più libertà e i tempi e le esigenze del singolo individuo sono profondamente cambiate. Poi sta alla coscienza di chi osserva considerare i cambiamenti in modo positivo oppure no.
Personalmente mi sono ritrovata molto nella protagonista, soprattutto nella sua vita da single, ma ho anche reso mie le difficoltà e il dolore che ha provato nella sua vita in sogno.

“A prescindere da quanto sia assurdo o incredibile, pare che non me ne possa andare. Non posso uscire da questo sogno.”


“… niente dura per sempre.”

 Lo stile dell’autrice è delicato e fluido, ci racconta la storia attraverso gli occhi e i sogni di Kitty, un romanzo molto introspettivo e con un bellissimo e commovente risvolto psicologico. Le pagine che andrete a leggere ad un certo punto vi faranno sentire smarriti, vi chiederete quale sarà la vita reale della protagonista,  ma alla fine tutto vi sarà chiaro e vi farete un sacco di domande sulla vostra vita, su quella di Kitty, farete paragoni e vi chiederete spesso e volentieri “cosa sarebbe successo se…”?
Un romanzo fatto di emozioni vere, che vi arriverà dentro come un pugno e farà crollare tutte le vostre certezze. Saprete, come mai prima di averlo letto, quanto sono importanti le direzioni che prendiamo quando ci troviamo davanti a un bivio e che un solo istante può cambiarti la vita. Questa vita che tante volte non apprezziamo fino in fondo, che dà e toglie, perché tutto non si può avere, ma che vale sempre la pena di essere vissuta.

“Ricordiamo così poco delle nostre vite.
Vivere non è un fatto di dettagli ma piuttosto di momenti salienti. Saprei dire che cosa ho mangiato giovedì scorso a pranzo? Potrei ripetere ogni parola della mia ultima lezione con Greg? So com’era il tempo tre domeniche fa? Certamente no. Vola tutto via, le cose grandi e quelle piccole, e qualcosa ci rimane in testa, ma molto scompare un attimo dopo che sia successo.”

Forse questo libro è arrivato nel cosiddetto momento giusto, sta di fatto che mi sono ritrovata alla fine in lacrime e con mille domande esistenziali. Uno di quei libri che ogni tanto ci vuole.
Promosso a pieni voti!
Ps. non vedo l’ora di vedere la trasposizione cinematografica.

Cynthia Swanson vive in Colorado con il marito e i figli. È scrittrice e designer. La rivincita di una libraia, il suo romanzo d’esordio, ha conquistato la stampa e i lettori, è stato bestseller del «New York Times» ed è in via di pubblicazione in tutto il mondo.


Nessun commento:

Posta un commento