venerdì 10 novembre 2017

Segnalazione: IL VIDEO HARD di Brianna Testa


Il Video Hard” di Brianna Testa
Pubblicazione self - Categoria: Young Adult
245 pagine
Pubblicato il 14 ottobre 2017
Disponibile in esclusiva su Amazon nelle seguenti versioni:
ebook (Kindle) € 2,99
libro classico € 7,90
Disponibile per la lettura gratuita su Kindle Unlimited

La storia d’amore tra Diana e Joey prosegue a gonfie vele, insieme al loro sodalizio artistico: l’ultimo album dei Magic Swans, la band italiana di cui fanno parte, è fin da subito un successo, tanto da guadagnare il disco di platino a sole due settimane dall’uscita.
Ciò li porta a conoscere Matt Barrett, il bello e affascinante tour manager scelto dalla casa discografica per l’imminente tour all’estero.
Vittorio, l’agente che ha seguito e accompagnato i Magic Swans nel loro percorso professionale fin dagli esordi, è preoccupato: sembra infatti che il bel Matt, assetato di gloria e denaro, voglia prevaricarlo, deciso a stravolgere le immagini dei ragazzi, per uniformarli agli standard che vanno per la maggiore all’estero: abiti, spettacoli, foto e video bollenti, che possano essere un richiamo per un pubblico sempre più caldo e numeroso.
Un video hard di Joey, che farà il giro d’Italia e che sarà alimentato da gossip sempre più intriganti e piccanti, sarà causa della rottura con la bellissima Diana e motivo di contrasto con i membri della band, che di punto in bianco perderanno nutrite schiere di fan tra gli affezionati e l’entusiasmo di continuare a suonare insieme.
Anche Vittorio sarà sul punto di mollare tutto.
Nel bel mezzo di questo trambusto, Joey sarà convocato in nazionale per gli imminenti mondiali di calcio. Durante il ritiro avrà modo di stringere un forte legame di amicizia con un ragazzino un po’ strambo, che lo aiuterà a vedere i suoi drammi personali da un’altra prospettiva.

2.2. Punti di vista diversi

La riunione tra manager negli uffici degli studi Magic Universe è ancora in corso.
Vittorio e Thomas, insieme a Matt Barrett e Sally, la responsabile marketing della casa discografica, stanno studiando alcune strategie per consentire ai Magic Swans di ottenere il massimo dalle vendite del nuovo album all’estero.
«Non lo so» esclama Vittorio, visibilmente titubante. «L’immagine che ho studiato per i nostri ragazzi è sempre stata molto semplice, pulita. Non ci dimentichiamo che la maggior parte di chi li segue è costituita da un pubblico di giovanissimi; e che quelli che mandano i giovanissimi ai concerti sono i genitori. Perciò un look gradevole e un’immagine da bravi ragazzi sono sempre stati i nostri punti di forza, qui in Italia.»
«All’estero, però, la musica cambia» interviene convinto Matt. «Dobbiamo puntare su un’immagine decisamente più trasgressiva, più rock, più sexy. A cominciare dagli abiti da far indossare ai ragazzi durante gli show, che dovrebbero essere più d’effetto e, nel caso di Diana, un po’ più sexy. Ma non avete mai visto i concerti delle grandi star americane, anche quelle che piacciono molto ai giovani?»
Thomas annuisce, mentre Vittorio è visibilmente incerto sul da farsi. Scambia pertanto uno sguardo d’intesa con Sally, che prende subito la parola:
«Io sono d’accordo con Vittorio. Non vorrei che per agevolare le vendite all’estero rischiamo di compromettere quello che abbiamo costruito in Italia negli ultimi anni. Non lo so: cambiare immagine drasticamente, da un momento all’altro, mi sembra un po’ un suicidio. Già è stato difficile, la scorsa estate, fare fronte allo scandalo quando sono usciti su YouTube i video dell’esibizione sexy di Diana con Daniele; e lo scorso autunno, quando abbiamo dovuto difendere l’immagine di Diana, che usciva un po’ compromessa a causa del suo flirt con Joey, che era fidanzato con un’altra donna. In Italia siamo un po’ più tradizionalisti, Matt.»
«Più bigotti, vorrai dire!» attacca subito il giovane Matt, col tono pacato ma autoritario che lo caratterizza. «Secondo me, parte del grande successo che avete ottenuto con l’ultimo album, che è diventato disco di platino dopo appena due settimane dall’uscita, è dovuto proprio al grande fenomeno mediatico creato da quelli che voi chiamate scandali. Non mi pare che la gente si sia allontanata, anzi! Avete attirato ancora più attenzione sui vostri ragazzi, che li ha portati a vendere di più. Sono numeri, eh? Non congetture campate in aria, sulla base di pura teoria.»
Vittorio sospira. Si sente un po’ il papà dei suoi ragazzi, che segue nella loro ascesa al successo fin da quando erano adolescenti: si sente molto responsabile delle decisioni da prendere per il bene sia delle loro immagini pubbliche, sia della loro soddisfazione come individui. Non avrebbe mai creduto che la conquista del mercato internazionale avrebbe comportato drastici cambiamenti per le loro immagini.
«Diana e Joey, per esempio, sono due ragazzi bellissimi. Potremmo sfruttare la loro avvenenza per fare calendari hot, videoclip musicali molto forti, molto di più delle immaginette della scorsa estate che voi chiamate hard ma che, fuori da queste mura bigotte, sono all’ordine del giorno tra i ragazzi che frequentano i festival estivi e i locali notturni più trendy. Ma che idea avete, voi, del pubblico che viene a vedere i vostri concerti? Che la domenica va in chiesa e il sabato sera va a vedere i Magic Swans? Ma dai!»
Vittorio ce la mette tutta per tenere a bada l’avversione che in questo momento prova per Matt: troppo arrogante, troppo convinto, troppo borioso. Parla degli italiani come se fossero una razza inferiore, e dei loro punti di vista come se fossero obsoleti, legati a concetti che potevano avere una loro validità cinquant’anni fa. Sa bene che se dovesse aprire bocca, potrebbe esplodere e perdere la pazienza da un momento all’altro.
Lo sa bene anche Sally che, ancora una volta, decide di prendere la parola, mettendo in mostra tutto il suo savoir faire e l’invidiabile diplomazia.
«Grazie per le tue proposte, le prenderemo senza dubbio in considerazione. Naturalmente dovremo sentire anche i ragazzi, perché se loro non sono d’accordo, è chiaro che noi non possiamo forzarli a mostrarsi diversi da come sono e da come vogliono essere. Personalmente ritengo che con la loro bravura, la loro simpatia e la loro spontaneità, riusciranno a conquistare facilmente il mercato estero come quello italiano. È chiaro, però, che se dovesse servire qualche accorgimento che ci aiuti a migliorare notevolmente i risultati, non mancheremmo di metterlo in evidenza e di adottare le tue proposte come possibilità di cambiamento.»

Matt guarda la donna con un’espressione decisamente confusa.
«Non ho capito niente di quello che hai detto» riesce a dire il giovane manager con il suo accento inglese e la totale mancanza di diplomazia che lo fa tanto somigliare a Vittorio. «È un sì sei d’accordo o un no non sei d’accordo? Perché mi pare che alla fine, dopo un insieme di parole per me incomprensibili, non hai detto proprio niente.»
Thomas non può fare a meno di ridacchiare sotto i baffi: Sally è bravissima con le sue risposte altamente diplomatiche, con le quali ogni volta riesce a dire tutto e niente; ma alle orecchie di chi non ha una perfetta padronanza della lingua italiana, quello che dice lei può effettivamente sembrare il nulla assoluto.
«Vuol dire che ci penseremo e valuteremo la tua proposta» risponde Sally prontamente, alzandosi e raccogliendo i suoi appunti sparsi sul tavolo. «Intanto direi di comunicare ai ragazzi che il tour all’estero dovrebbe cominciare a settembre. Nel frattempo gli lasciamo il giusto tempo per concentrarsi sugli studi e su alcuni concerti italiani che abbiamo già organizzato.»
Matt alza le spalle, ancora palesemente confuso, borbottando solo:
«Mah! Italiani!»

Brianna Testa è nata a Biancavilla (CT), il 21 dicembre 1987.
Appassionata di romanzi rosa fin da piccolina, ha un grandissima collezione di vecchi Harmony ereditati dalla mamma e dalla nonna. Ha una passione per la scrittura di storie d’amore fin dai tempi delle superiori.
Nel tempo libero ama sperimentare nuovi stili di scrittura, che prova ad adattare alle storie che scriveva quando era ragazzina. L’obiettivo principale è riuscire a fare appassionare i giovanissimi alla lettura, realizzando prodotti confezionati su misura per loro, con un linguaggio familiare, non eccessivamente pomposo, molto ironico, ma nello stesso tempo in grado di offrire spunti di riflessioni.
“Gossip & Stars” è la prima serie di romanzi che pubblica adottando questo stile (e lo pseudonimo
Brianna), la prima opera in cui prova a mettere insieme dramma, amore, passione, comicità. Il risultato è un lavoro davvero originale, in cui sentimenti nobili come l’amore e l’amicizia sono descritti minuziosamente; in cui i drammi e i tradimenti sono intervallati da situazioni decisamente comiche, a volte anche paradossali, necessarie per alleggerire i toni, spesso pesanti, della narrazione.

Il primo volume della serie, GOSSIP & STARS: Giochi d'amore e di passione in vacanza è ambientato
interamente in un luogo di vacanza, che sarà il campo d'azione dove nascerà la storia d'amore principale del romanzo, quella tra Diana e Joey.

Il secondo, GOSSIP & STARS 2: Giochi d'amore e di passione tra musica e calcio è ambientato nei
luoghi normalmente frequentati dai protagonisti: casaditutti, studio musicale, scuola, campo di calcio. Si entra nell'intimo delle vite dei protagonisti e si capiscono ancora meglio le dinamiche che impediscono alla storia d'amore protagonista, quella tra Diana e Joey, di concretizzarsi.

Il terzo, «IL VIDEO HARD» esce un po’ dagli schemi dei due precedenti e dà il via a una nuova storia, con gli stessi personaggi della serie. Può essere letto anche come libro a sé.


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