Caterina Marte vale centomila clic al giorno.
Sul suo blog si racconta senza filtri: trasferte nelle metropoli, cibi esotici, vestiti che pubblicizza per stilisti famosi ed emergenti. Le sue follower la adorano perché sanno tutto di lei e della sua fantastica vita, vissuta sempre al massimo. O, almeno, così credono…
Dopo aver mandato all’aria i progetti e le aspettative altrui, James Thomas lavora in un piccolo studio nella trasandata East Hollywood. Forse avrebbe potuto avere di più ma non ha accettato compromessi e, tutto sommato, è felice con l’attività che ha avviato con fatica.
Nessuno dei due ricorda con piacere il tempo trascorso insieme, culminato in una notte piena di speranze e illusioni.
Quando il lavoro porta Caterina da Milano all’assolata Los Angeles, non ha alcuna intenzione di imbattersi nel suo ex. Né James intende rivedere la ragazza che era entrata come un tornado nella sua routine.
Ma una serie di circostanze scombina i piani di entrambi, costringendoli a un’improvvisa vicinanza – e a un tuffo in apnea nella profondità dei ricordi.
È vero che il tempo guarisce le ferite, oppure ci sono cicatrici destinate a restare indelebili? E quanto a lungo possono durare gli effetti collaterali dell’amore?
Oggi vi voglio parlare del libro di Anna Nicoletto, GLI EFFETTI COLLATERALI DELL’AMORE, è la prima volta che leggo un libro di questa scrittrice e sono rimasta piacevolmente sorpresa.
Devo ammetterlo, inizialmente la trama mi aveva un pò depistata, ma la storia che ho trovato ha saputo conquistarmi, tant’è che non sono riuscita a posare il kindle finché non sono arrivata alla parola FINE.
Il libro è ben scritto si legge velocemente nonostante l’utilizzo di alcuni vocaboli un po’ ricercati.
I luoghi che fanno da sfondo a questa storia, sono ben sviluppati, e i personaggi sono definiti in maniera singolare.
Il romanzo, alterna il presente al passato, sempre dal punto di vista della protagonista.
Caterina è oggi una blogger italiana che viene contattata da una grande casa editrice per un esperienza unica, trascorrere 10 giorni nell’assolata California, anche se questo vuol dire tornare dove tutto è iniziato e affrontare così il proprio passato.
“Non è più il ragazzo di East Hollywood che mi ha portato un caffè da 5 dollari la mattina dopo esserci baciati a una festa, non è più il ragazzo che mi ha tenuto in braccio dietro una vetrata coperta di neve…”
Un anno e mezzo prima Caterina è una ragazza che fugge dal dolore, dopo una straziante perdita, decide di provare a inseguire il suo sogno.
Raggirando la sua famiglia raggiungerà la città degli angeli e lì frequenterà un corso di fotografia per poter sfondare con il suo blog.
Ovviamente non appena il padre lo scopre, correrà ai ripari e farà tutto quello che è in suo potere per convincerla a rientrare in Italia, ma Caterina lì è felice, ha trovato degli amici, una vita “normale” e un ragazzo fantastico.
Con pretesti sempre diversi James, porterà Caterina a essere tutto il suo mondo, ma lui non ha mai fatto promesse e lei ha sempre saputo che presto o tardi questa esperienza sarebbe dovuta finire e sarebbe dovuta tornare a casa.
“Avevo ragione, accarezzarlo mi piace eccome. Così continuo a farlo. Alzo la maglietta fino ai pettorali e poi torno giù, nel punto in cui i muscoli compongono una meravigliosa e compatta V. James osserva le mie mani che lo disegnano. Da come trattiene il fiato, capisco che controllarsi gli sta costando parecchio. Sta costando parecchio anche a me.”
Ho letteralmente divorato questo libro, le frecciatine pungenti, le parole taglienti che i protagonisti si rivolgano sono pieni di un risentimento e di una rabbia che porterà il lettore a domandarsi che cos’hanno fatto i protagonisti per arrivare a questo punto.
Vivere nel passato la bellissima storia di questi due ragazzi e trovare nel presente tutta la freddezza delle loro parole, mi ha lasciato un senso di angoscia che mi ha portato a soffrire con questi due giovani.
“Lo bacio come un recluso ringrazia il sole dopo una buia clausura, lasciandosi inondare da una luce tanto accecante quanto dolorosamente necessaria. Infilo le dita tra i capelli sulla nuca e attiro il suo viso verso il mio, avvolgo le gambe attorno al suo bacino. “James, mio Dio” mormoro con le labbra tra le sue, quando sento la sua erezione contro di me.”
Volete sapere se questa è una storia che deve essere letta?
Si, perché questa storia, è la storia di due anime gemelle, che vivono un amore così completo che merita di essere scoperto, perché a volte amare significa essere pronti a lasciare andare.
Sono convinta che vi innamorerete di questi due ragazzi, James è il ragazzo che crede che ci siano 1000 gesti per dire TI AMO senza mai pronunciarlo, mentre Kate è una donna indipendente e determinata che porterà James a rivoluzionare la sua vita per inseguire una passione.
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