AUTORE: Colleen Hoover
EDITORE: Leggereditore
USCITA: Prossimamente
SERIE: Autoconclusivo
'Not every mistake deserves a consequence. Sometimes the only thing it deserves is forgiveness.'
The Voss family is anything but normal. They live in a repurposed church, newly baptized Dollar Voss. The once cancer-stricken mother lives in the basement, the father is married to the mother’s former nurse, the little half-brother isn’t allowed to do or eat anything fun, and the eldest siblings are irritatingly perfect. Then, there’s Merit.
Merit Voss collects trophies she hasn’t earned and secrets her family forces her to keep. While browsing the local antiques shop for her next trophy, she finds Sagan. His wit and unapologetic idealism disarm and spark renewed life into her - until she discovers that he’s completely unavailable. Merit retreats deeper into herself, watching her family from the sidelines, when she learns a secret that no trophy in the world can fix.
Fed up with the lies, Merit decides to shatter the happy family illusion that she’s never been a part of before leaving them behind for good. When her escape plan fails, Merit is forced to deal with the staggering consequences of telling the truth and losing the one boy she loves.
Traduzione a cura di Valentina Ferraro
Non tutti gli sbagli portano a una conseguenza. A volte l’unica cosa che meritano è il perdono.
La famiglia Voss è tutto fuorché normale.
Vivono in una chiesa ricostruita, ribattezzata Dollar Voss. La madre, una volta affetta da cancro, vive nel seminterrato, il padre è sposato con l'ex infermiera della madre, il piccolo fratellastro non è autorizzato a fare o mangiare niente di divertente e i fratelli più grandi sono irritatamente perfetti. E poi c'è Merit.
Merit Voss colleziona trofei che non si è guadagnata e segreti che la sua famiglia le impone di mantenere. Durante la ricerca del suo ultimo trofeo in un negozio di antiquariato incontra Sagan.
La sua arguzia e l'idealismo impertinente disarmano e accendono una scintilla nella vita di Merit - finché non scopre che Sagan è assolutamente impegnato. Merit si chiude ancora di più in se stessa, osserva la sua famiglia tenendosi a distanza, fin quando non scopre un segreto che nessun trofeo al mondo potrà aggiustare.
Stufa di tutte le bugie, Merit decide di distruggere quell’immagine fasulla di famiglia felice e lasciarsi tutto alle spalle una volta per tutte. Ma quando il suo piano di fuga fallisce, Merit è costretta ad affrontare le conseguenze di quelle bugie: dire la verità significa perdere il ragazzo che ama.
Questa non è una recensione.
Sì, avete letto bene. Pur essendoci scritto così nel titolo ciò che starete per leggere non vuole essere ritenuta una recensione.
Non voglio giudicare, dare un parere, analizzare il libro. Desidero soltanto parlavi di lui. Anzi, di lei.
Pensiamo a Without Merit come a una femmina.
Guardiamo la copertina. Cosa vi sembra?
Un pezzo di carta? Una stoffa? Io non ne ho assolutamente idea.
L'unica cosa certa è che rappresenta qualcosa di rotto, strappato, lacerato. Qualcosa che è stato riparato da una persona. Con amore, riguardo, cura... un oggetto rovinato riportato in vita. Ci vuole indicare la protagonista? Noi stessi? Ogni essere umano presente sulla Terra? Siamo tutti un poco strappati: abbiamo un passato, una storia, un viaggio di crescita difficile. Il filo rosa, le spille, la colla ci tengono chiusi, uniti. Al sicuro. Ci proteggono dai pericoli esterni. Possono essere il cerotto che abbiamo tanto faticato a mettere sulle nostre ferite. Insomma già dalla copertina questo libro dice tanto. Non ne siete convinti?
Analizziamo ora il titolo.
WITHOUT MERIT
Tradotto in italiano significa "Senza merito".
Merito dal dizionario: Diritto alla stima, alla riconoscenza, alla giusta ricompensa acquisito in virtù delle proprie capacità, impegno, opere, prestazioni, qualità, valore. Azione opera, qualità degna di stima, di riconoscimento; virtù, pregio, valore.
Non sapete nulla della trama eppure guardate quante cose un titolo e una copertina possono dire...
Vi voglio destabilizzare ancora un po'...
Merit è il nome della nostra protagonista. Quindi "Senza Merit", "Senza la narratrice del libro", "Senza la protagonista"? Quanti interrogativi per soltanto tre informazioni...
Copertina, titolo, protagonista tutti legati tra loro in modo indiscutibile! Ora sono curiosa di sapere se la casa editrice cambierà questi elementi così cruciali.
Se siete certi di aprire un libro e leggere di una storia d'amore dimenticatevelo.
Without Merit è tutto. Considerarla (vi ricordate che avevamo concordato di parlarne al femminile?) una storia d'amore è come considerare un granello di sabbia un granello d'oro.
L'oro si sfoggia e si mostra orgogliosi; la sabbia ti arreca fastidio, ti entra sotto la pelle e la sensazione di avere qualcosa di estraneo addosso non ti lascia, rimane sempre lì in un angolo della mente. Cercando continuamente la tua attenzione.
Without Merit rimane così, ti entra sotto la pelle e non ti abbandona più.
Non vi descrivo il libro o vi parlo della trama e dei personaggi. Questo potete farlo benissimo voi leggendo le tantissime recensioni presenti sul web.
La Hoover è la Hoover. La sua scrittura è magnifica e leggere in lingua originale è ancora più straordinario perché si ha la consapevolezza che ogni lettera, ogni punto è stato digitato dalle sue mani in modo esemplare.
Non voglio dilungarmi troppo. Siete voi che dovrete scoprire la magia di questa storia. L'amore che racchiude. Perché ne custodisce davvero davvero tanto. (Pur non essendo un romanzo d'amore tradizionale, ricordate? ;))
Niente citazioni, estratti, pareri. Solo una copertina, un titolo e un nome. Siete abbastanza coraggiosi da leggere il libro sapendo solo questo? Vi garantisco che ne varrà la pena.
"Are you excited about today?"
"Yes!"
"How excited?"
"So excited!"
"How excited?"
"The most excited!"
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