Serie Questione di
chimica Libro 1
Brendon
Marcus si è rivelato un genio fin da piccolo ed è riuscito a diventare
professore universitario appena compiuti i vent’anni. Il lavoro e la scienza
sono tutta la sua vita. Le persone, invece, lo confondono. Quando Josh Horton,
l’assistente del coach di football, lo corteggia, Brendon non sa cosa fare.
Anche Josh
ha i suoi problemi. Ha genitori di successo che non sono felici della sua
carriera e ad alcuni dei giocatori non piace avere un allenatore gay. Comincia
ad avere dei dubbi sul suo futuro, ma Brendon riesce a far brillare il mondo di
una luce migliore.
Quando il capo-dipartimento di Brendon comincia a creargli
dei problemi, Josh e Brendon scoprono che aiutarsi l’un l’altro è il modo
migliore per aiutare se stessi.
Ci troviamo
davanti ad un classico racconto alla Andrew Grey, dove il romanticismo
dell’azione è preponderante ed il sesso sempre subordinato all’amore. Si tratta
di una storia semplice, ma scorrevole e bella proprio per la sua mancanza di
artifici.
Brendon è un
genio, nel vero senso della parola, la sua mente è sempre in movimento ed è
totalmente inetto in quanto a rapporti sociali. È innocente quanto un bambino,
non capisce il sarcasmo e non sa mentire. La sua estrema trasparenza, a volte,
è quasi esasperante, ma Josh mostra con lui un’estrema pazienza.
Josh è la
pecora nera della sua famiglia di cervelloni in carriera, avendo scelto una
professione in campo sportivo. Probabilmente il suo background familiare gli ha
permesso di comprendere meglio Brendon ed il suo lavorare con giovani atleti
indisciplinati gli ha donato la giusta dose di tolleranza e perseveranza.
Andrew Grey
ci regala così un libro breve, ma molto dolce che ci trasporta nuovamente nella
Carlisle della serie dedicata al Café Belgie dove, tra l’altro, i nostri
protagonisti si recano a cena e vengono serviti proprio da Billy. Chi non ha
mai letto nulla di questo autore non avrà capito il mio riferimento, ma questo
racconto è autoconclusivo e l’accenno a libri precedenti è assolutamente
ininfluente ai fini della storia.
Insomma, chi si approccia a questo autore per la prima volta
può benissimo cominciare da qui, i fedelissimi invece, come me, sorrideranno al
ricordo di altri personaggi e delle loro bellissime storie.
“Fare l’amore riguarda il tuo cuore,” […] “So che ti piace come ti senti quando ti bacio, ma prova a chiudere gli occhi e a immaginare come sarebbero belli i baci se mi amassi, se il tuo cuore fosse coinvolto tanto quanto le tue labbra o la tua bocca. Non sto dicendo che non mi piaci, perché mi piaci, davvero molto. Ti chiedo di aspettare fino a quando vorrà dire più del semplice sesso. Riesci a capirlo?”“Forse” disse Brendon.“So che sei uno scienziato e per te è più facile capire cose che vedi, tocchi, testi e provi, ma questa è una cosa emotiva e accade nel tuo cuore. Quindi fidati di me.”
“Solo tu puoi decidere cosa senti” […] “Non devi dirmi quello che voglio sentire. Non è questo che voglio da te. Quando sarai pronto, capirai come ti senti, e sarai in grado di tradurlo in parole. Fino ad allora, ti basterà sapere cosa io provo per te. È sufficiente.”
ANDREW GREY è cresciuto nel Michigan con un padre che amava
raccontare storie e una madre che adorava leggerle. Da allora ha vissuto in
giro per il paese e viaggiato all’estero. Ha una laurea presa all’Università di
Milwakee-Winsconsin e lavora nel reparto IT di una grossa azienda. Gli hobby di
Andrew includono collezionismo di antiquariato, giardinaggio, e lasciare piatti
sporchi ovunque tranne che nel lavandino (in particolar modo quando scrive). Si
considera fortunato ad avere una famiglia comprensiva, amici fantastici e il
partner più amorevole e di sostegno che si possa incontrare. Andrew attualmente
vive nella bellissima città storica di Carlisle in Pennsylvania.
Nessun commento:
Posta un commento