Amare Colton è come guidare una Ferrari a fari spenti nella notte. E Rylee lo sa, nel profondo sente che lui non è l’uomo giusto: troppo famoso, troppo bello, troppo fuori controllo. Stargli accanto, infatti, significa vivere secondo folli regole e scendere a compromessi su questioni fondamentali come fedeltà e fiducia. Due parole che non sembrano proprio rientrare nel suo vocabolario. Eppure decide di abbandonarsi alla passione e a quei momenti di feroce desiderio che sono diventati la sua droga. Una droga che è stata persino capace di offuscare il ricordo del suo grande amore Max, scomparso tragicamente. Ma quando un giorno dice l’unica cosa che Colton non avrebbe mai voluto sentire, la rottura è inevitabile e il dolore che le provoca lancinante. A Rylee non resta allora che augurarsi di non incontrarlo mai più. Le loro strade, però, sono destinate a incrociarsi nuovamente.
Abbiamo lasciato Colton e Rylee nel precedente romanzo in balia dei loro sentimenti. Da una parte Rylee che capisce di amare un uomo inavvicinabile e dall'altra Colton che resta a distanza di sicurezza per non farsi travolgere da Rylee.
Questo secondo romanzo inizia con la loro separazione. Dopo l'ultimo litigio che li ha visti protagonisti, avvenuto dopo una notte di sesso, un incubo torna a martellare i pensieri di Colton e la sua freddezza torna a essere l'unica cosa rassicurante. Allontana Rylee senza se e senza ma.
Peccato che non abbia fatto i conti con la mancanza che sente, dovuta alla sua assenza. In un primo momento crede che con una sana nottata di sesso potrà riempire quel vuoto. Pensa che la voglia di lei sia dovuta solo al fatto di volerla più di ogni altra cosa. Ma sarà in effetti così?
In questo romanzo è fondamentale l'inizio della crescita di Colton. Prende atto dei suoi problemi e dei suoi limiti un po' per volta e la vicinanza di Rylee rende tutto più sopportabile. Il loro rapporto diventa quasi sereno, ma nell'esatto momento in cui la donna dichiara i suoi sentimenti, Colton scappa di nuovo.
E Rylee decide di non poter combattere contro i mulini a vento. Dopo aver affrontato la morte del suo compagno Max, non ha voglia di perdersi nuovamente. E vi ricordate Tawny, l'amica di famiglia? L'elemento disturbante del romanzo? In questo libro darà il meglio di sé...o forse dovrei dire il peggio?
Questo romanzo mi è piaciuto molto di più del primo. I protagonisti prendono forma e si inizia a delineare la loro storia. Passato e presente si intrecciano. Peccato che il futuro sia molto incerto.
Colton è un bel personaggio. Un ragazzaccio con un passato tremendo e un presente meraviglioso, anche se lui stesso non vede la luce in fondo al tunnel e nonostante la sua vita agiata, non riesce a combattere i demoni del passato.
Rylee è una donna altruista. Non di una bellezza folgorante, tanto da sentirsi sempre in difetto di fronte alle innumerevoli ex di Colton. Cerca di aiutare il protagonista fino a diventare la luce alla fine di quello stesso tunnel.
**Mi ha baciato per rassicurarmi con un'onestà che mi ha mozzato il fiato. Non sentivo altro che le sue labbra: quel momento era troppo vero. Troppo puro.**
E dopo diverse peripezie, colpi di scena e scenate di gelosia epiche, quando tutti penseremo che è arrivato il loro lieto fine, ecco arrivare un altro colpo di scena a rimettere in gioco tutto.
Le scene sulla pista automobilistica sono descritte nei minimi dettagli e si denota uno studio approfondito sul mondo delle corse, evidenziata ancora di più quando alla guida si trova Colton. La parte erotica del romanzo è descritta bene ma non necessariamente piccantissima. Un ottimo connubio e nessuna esagerazione. Un bellissimo romanzo che porta a desiderare di leggere quello successivo. E io conto i minuti che mancano alla pubblicazione del terzo volume.
Consigliatissimo.
Per leggere la recensione del primo capitolo, cliccare sull'immagine!!
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