Ricominciare con una ferita nel cuore non è il massimo che la vita può darmi. Ho giocato col fuoco e mi sono scottata, anzi ustionata. Il segno indelebile sulla mia pelle è il ricordo che l'amore è passato sul mio corpo. Ha lasciato il segno, ha fatto a brandelli il mio cuore in un battito di ali. Quello che voglio è dimenticare.
Ho rinunciato all'amore. L'amore quello vero, quello con la "A" maiuscola. L'ho lasciata per paura che la storia si ripetesse, che un'altra persona a me cara mi scappasse via tra le dita come granelli di sabbia. Il mio cuore non c'è più, l'ho lasciato a lei. Solo quando, dopo circa due anni, i miei occhi l'hanno rivista in me è nata la speranza e la voglia di riaverla solo per me.
Se siete giunti qui, significa che avete letto anche il precedente volume: Ora che ci sei tu, il primo volume della serie Soul Mate, firmata Margaret Mikki, e dunque capirete perché avessi una curiosità non da poco, quando presi fra le mani questo volume.
Il precedente si era interrotto con quello che, in gergo, si dice cliffhanger e lasciatemelo dire, odio quei finali. Quando capitano avrei voglia di scrollare il libro, scrollare l'autore e farmi dire che cosa sia accaduto. Avete capito cosa intendo, vero?
Indelebile sulla pelle si apre qualche anno dopo il famoso finale, in una maniera particolare oserei dire.
Non voglio mentire a me stessa, so benissimo che amo Navid, ma lui è nocivo
per me. Ogni volta che gli è accanto il mio cuore non ascolta ragioni, pretende
solo lui. È come se nella mia vita non fossi padrona di niente: il destino scrive la
mia storia per me, il mio cuore sceglie per me. L’unica cosa che comando è la
mente, e tutti sanno che mente e cuore non vanno d'accordo
Maggie ad oggi sembra avere qualsiasi cosa desideri, il suo futuro ad Harvard, una nuova vita in quel campus, nuovi amici... In pratica ha tutto ciò che la sua mente ha voluto ottenesse, intanto che il suo cuore grida per quell'amore che si è negata, benché la nostra ragazza si stia frequentando con Nash, un uomo incontrato una sera in un locale e che sembra intenzionato a rimanere nella sua vita, costi quel che costi.
Sì, perché due anni dopo, della coppia Maggie e Navid, non esiste più nulla di concreto, se non un segno indelebile sulla pelle di entrambi ed una cicatrice nei loro cuori.
Solo, credete veramente che i due, vivendo nella stessa città, non si incontreranno mai?
Quando, quasi per caso ad una festa, Nash e Maggie se ne vanno, la ragazza non si preoccupa per Eryè, la sua amica, ben sapendo che quella sera non sarebbe tornata a casa sola.
Una cosa però mai si sarebbe aspettata l'indomani, entrando in bagno.
Ebbene sì, l'ultima conquista di Eryé chi poteva essere se non il bel Navid?
Sono prigioniera di lui.
Di colui che non avrei mai più voluto vedere.
Colui che due anni fa mi ha lasciata in un letto di ospedale.
Colui che mi ha promesso “un per sempre” e non me l’ha dato.
Lui che ho sognato per mesi,
nella speranza che tornasse.
Mi rigiro,
guardando colui che ha rubato il mio cuore e ne ha fatto una poltiglia.
Ma anche colui che mi ha fatto conoscere il vero significato dell'amore.
Navid, che mai si sarebbe immaginato una cosa simile, prende la palla al balzo perché lui, al contrario di Maggie, di una cosa è certo: la vita senza di lei è come un dipinto senza colori. Gli manca quello che avevano e se per ottenerlo dovrà passare sopra al bell'imbusto che si porta a fianco, così sia.
Tra la folla del bar noto il mio angelo, la riconoscerei tra mille. Oggi ha i capelli
raccolti che mettono in mostra il suo collo affusolato e le guance arrossate dal
freddo che la rendono ancora più bella. Il ragazzo che è con lei, invece, mi fa
arrabbiare come non mai. Odio quel tipo. Per fortuna non vengo notato, ma la
solita domanda insiste tra tutte le altre.
Due fottuti anni che vengo qui ogni venerdì e mai, intendo mai, l’ho incontrata.Forse la vita é davvero scritta da qualcuno con uno strano senso dell'humor.
Ogni volta che si incontrano, fra i due sembrano esserci silenzi ricolmi di ricordi, di segreti e dolori, cose che sembrano prendere voce quando loro si trovano insieme, impedendo a Maggie di concedergli un'altra occasione. Come se ciò non bastasse, a detta di tutti, Navid sembra stare con Eryé e in amicizia si sa: i rispettivi ragazzi non si toccano. Anche se il cuore di Maggie sembra sanguinare ogni volta che vede la sua amica insieme a LUI, non può che rassegnarsi.
So benissimo di aver sbagliato,
ma devo rimediare ai miei errori,
devo riconquistare la sua fiducia.
Lei è mia e mi appartiene dal primo istante in cui l’ho vista.
Appartiene a me per come i nostri corpi si incastrano perfettamente,
per come le nostre dita si agganciano le une alle altre come calamite.
Lei è mia
perché è indelebile sulla mia pelle.
Se tutto questo significa che dovrò combattere, bene, che guerra sia!
Sono pronto a combattere per l'unica donna che voglio e sono sicuro che non ne uscirò sconfitto.
Come può Navid averle fatto questo? Dopo tutti i suoi discorsi poi.
E Eryé? Possibile non si accorga del dolore che le provoca?
E se, sotto sotto, la sua migliore amica non stesse facendo altro che ciò che ritiene sia meglio per la coppia Navid-Maggie?
Grandi emozioni dicono possano portare a ridurre in frantumi anche il muro più solido mai costruito intorno al cuore... che sia la tattica che sta usando Navid?
Se volete scoprirne di più, non vi resta che leggere Indelebile sulla pelle, il secondo romanzo della serie Soul mate scritto da Margaret Mikki.
Perché? Non sarò certo io a dirvi qualche spoiler succoso, ma sappiate questo:
Se il primo mi aveva fatto venire voglia di rompere il computer per il finale, lasciandomi con il fiato alla gola, quest'ultimo invece mi ha fatto venire le farfalle nello stomaco.
Quando vedo i due protagonisti insieme in qualche pezzo, non posso che essere felice, anche se si stanno insultando, o se il cuore dei due sta piangendo dal dolore.
Molto più scorrevole rispetto al precedente volume, e azzarderei anche scritto in maniera più fluida, l'autrice ci regala un sequel che non può non essere amato da chi, già in partenza, sembrava adorare quei due giovani ragazzi. Con abilità ci regala flash back dei due anni che ci siamo persi, poco alla volta, lasciando così il lettore sempre più incuriosito di fronte a ciò che legge.
Che dire se non "Ci vediamo per il prossimo romanzo, Margaret!"
Per leggere la recensione del primo capitolo, cliccare sull'immagine!!
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