mercoledì 18 maggio 2016

DEEP by Skye Warren



Philip Murphy has all of Chicago under his thumb. Except me.
We met in a perfect storm of violence and lust. He saved me and then disappeared from my life. 
Now I pretend I never knew that kind of darkness. I focus on midterms and campus parties, as if they can wipe the slate clean.
Then he turns up outside my dorm room—wounded and barely conscious. He’s the head of a crime syndicate, a powerful man, but he needs me now. There are traitors in his midst.
I can help him, but I can’t fall for him.
Not again.
Cosa succede ad una ragazzina quando all’improvviso apprende che la vita che sta vivendo è fasulla? Come può reagire di fronte alla notizia di essere stata adottata? A prima vista tutto sembra andare avanti come sempre anche se la consapevolezza del cambiamento di per sé dà le risposte a domande importanti. Così Claire, la ragazzina in questione, una volta compresa la verità, intuisce tante cose, e le è chiaro finalmente il comportamento dei genitori nei suoi confronti. Convinta da sempre di aver ricevuto meno affetto del fratello, ora le è chiara la ragione. Ma è forte e non fa una piega. Solo quando, ormai cresciuta, viene “venduta” dal padre ad alcuni gangster con i quali è in debito, avrà la giusta percezione di quanto poco abbia contato per la famiglia. Claire si ritrova immersa in un gioco più grande di lei, fatto di violenza e mosso da soggetti senza scrupoli. Le cose potrebbero peggiorare se non ci fosse il tempestivo intervento di Shelly, la donna che riuscirà a liberarla e a portarla in salvo. 

“Chi diavolo sei tu?”
Le sue sopracciglia si alzarono “La tua fata madrina. Chi pensi che sia?”

Claire conosce le ragioni del suo rapimento e disgustata decide di tagliare i ponti con il passato. 
Come ha potuto suo padre usarla in questo modo? Così poco contava per lui? Queste e altre domande affollano la mente della giovane la quale, sempre più sconvolta, non può fare altro che fidarsi della sconosciuta. Ma se proprio deve cambiare vita, la scelta dovrà essere radicale, a cominciare dal nome. Da adesso in poi, infatti, Claire non esiste più. Al suo posto c’è Ella. 

Per piacere aiutatemi. Qualcuno mi aiuti, mi voglia bene. Voglio far parte di una famiglia. 
Voglio sentirmi al sicuro.

Ed è proprio per questo, per portarla al sicuro, che Shelly la conduce dall’unica persona in grado di proteggerla: Philip Murphy, il maschio alfa per eccellenza, un criminale, forte, sexy, con tanto di tatuaggi e una fama da duro che non guasta. Quello che accade da questo momento in poi, loro non l’avevano previsto. Poiché il capo dei capi ha una coscienza, Ella torna alla sua vita, è troppo giovane per lui e inoltre deve completare gli studi. Le loro strade si separano ma non del tutto. Philip, infatti, veglierà su di lei fino a quando… e qui mi fermo. 

La storia è di quelle che appassionano, leggerla è come salire sulle montagne russe, si individua l’arrivo, si sa che si raggiungerà ma non si conosce il come né il quando. Nulla è scontato nel rapporto tra Ella e Philip. Attratti l’una dall’altro, si ritrovano a dover fare i conti con la realtà che li circonda. Il pericolo è sempre in agguato, se ne accorge presto Ella perché stare accanto a Philip significa abbracciare i suoi demoni, scontrarsi con i suoi nemici, combattere le sue battaglie, sprofondare nell’oscurità della sua esistenza. Eppure non si spaventa né si tira indietro perché vivergli accanto, nonostante tutto, è quanto di più simile ci sia ad una famiglia. 
Ella soffre la mancanza di stabilità, crescere e conoscere quanto poco sia apprezzata dai genitori, la ferisce al punto voler decidere di allontanarsi il più possibile da loro. Ma il ritorno di Philip nella sua vita la convince a non demordere. E in qualche modo la speranza di avere una famiglia si ripropone, anche se è difficile quando ci si innamora di un assassino.
Philip non è certo quello che si dice un bravo ragazzo. Al contrario, è un uomo distrutto dentro, alle prese con un fardello di dolore costituito dal suo passato con il quale dovrà confrontarsi ed un presente di violenza e ferocia che lo caratterizza. Nessuno lo vuole come nemico. 
Ella è ribelle da sempre, Philip sa come domarla e attraverso il sesso la tiene legata a sé. 

C’era qualcosa di animalesco nel modo in cui si muoveva, qualcosa di istintivo nel modo in cui mi usava[…]
Il mio corpo sapeva a chi apparteneva, e il suo padrone gemeva per un’oscura soddisfazione.

Ma ha bisogno di lei per mantenere viva quella piccola parte di umanità nascosta nella profondità del suo essere.

“Io sono sempre qui. Dovunque vai, ti seguo. Ti controllo, ti aspetto, ti voglio…”

Deep è una storia d’amore particolare, avvincente, in cui terrore, pericolo e passione camminano di pari passo su strade che di tanto in tanto si intersecano. E quando succede il romanzo raggiunge l’apice della bellezza e si completa mediante il linguaggio perfetto, semplice e preciso e i dialoghi che risultano sempre intelligenti e significativi.
Davvero un bel libro, non c’è che dire.




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