mercoledì 19 giugno 2019

Blog Tour: L'AMORE CHE MI ALLONTANA DA TE di Carmen Bruni


L’amore infrange ogni barriera, reale o immaginaria

Leah e Cole Astori sono cresciuti insieme nella stessa famiglia, ma non hanno legami di sangue. Leah è la sorella più piccola, sbocciata in una bellissima e attraente ragazza. Cole è stato adottato quando era bambino e ha sempre cercato di rendere orgogliosi i suoi nuovi familiari. I due giovani lavorano insieme al Paradise Resort di Miami, la grande impresa di casa Astori, e custodiscono uno scottante segreto: Leah è segretamente innamorata di Cole, fin da quando era una ragazzina; Cole è segretamente innamorato di Leah, ma è terrorizzato al pensiero di poter rovinare la famiglia.

Tra situazioni imbarazzanti, allusioni neanche tanto velate e un’incredibile attrazione reciproca, quanto potranno resistere i due giovani alla forza inarrestabile dell’amore e della passione? E se segreti ancora più oscuri, celati nel profondo delle loro anime, rischiassero di rovinare tutto?

Dopo le difficili vicende di L’amore che mi porta a te, un nuovo capitolo della saga degli Astori: un soffio di felicità e leggerezza – pur con qualche nota dolceamara – nella delicata storia della famiglia italoamericana.

Eccoci giunti al secondo capitolo della storia dedicata agli Astori, e chi meglio della piccola Leah poteva essere la protagonista?
Ci son segreti che il cuore cela, cerca di chiudere in un angolino remoto in modo che nessuno se ne accorga, però noi stessi siamo consapevoli della loro presenza.
Un po' come per i nostri due protagonisti.
Entrambi celano nel loro cuore un segreto, l'amore per l'altro, che di fraterno ha ben poco. Negli anni hanno fatto in modo di contrastarlo, troppo certi che non fossero ricambiati, troppo certi che l'altra parte sarebbe stata meglio senza di loro.

«Parlami, Leah: qual è il problema?» Il problema è che sto cercando di dimenticarti e tu mi rendi le cose difficili.

Fin da quando la famiglia Astori ha incrociato quella del piccolo Cole, qualcosa è scattato nei fratelli, al punto che si son sempre parati le spalle, loro tre.
Eppure una cosa Leah non gli perdona, quella di essere partito senza dirle niente, essersi voltato ed essersene andato nel cuore della notte, come un ladro, solo per comparire qualche mese dopo, quasi in concomitanza con la partenza di Damien e della sua dolce metà per un viaggetto.
Ritrovarsi così, nuovamente vicini, sembra poi portare alla luce vecchie ferite, soprattutto per Leah che di fronte a lui è sempre stata impreparata.
E ancor più inaspettata sarà l'alleata che trova per conquistare il ragazzo.
Indovinate un po', lei l'abbiamo già incrociata nel precedente volume e a Damian… non l'ha fatta passare molto bene (però vi posso dire che si riscatta alla grande in questo volume e che, in fondo in fondo, non vedo l'ora di trovarla in una opera tutta sua)
Cole si sarebbe aspettato di tutto dalla sua prima sera di ritorno a Miami, tranne ritrovarsi come un ragazzino di fronte alla sua prima cotta, la bellezza di Leah che sembra  sempre illuminare chi le sta intorno e catturare gli uomini come falene.
E lui, povero sciocco, non è altro che catturato dalla sua bellezza, ma soprattutto dal suo spirito.


Quando, però, Damian parte con la sua compagna le cose si complicano, perché l'attrazione fra loro si fa sempre più pressante, sempre più viva, al punto che resistere sembra impossibile.
Neppure un santo ce la farebbe, e lui meno che meno.
Non è solo attrazione, è qualcosa di più e neppure nascondersi dietro un via vai di donne lo salverà dal capitolare.
Il problema?
Decidere solo il modo in cui atterrare, perché è fuori discussione che, se si buttasse al centro del tornado con Leah,  sia solo passeggera la cosa.
Sarà fuoco e fiamme, sarà come nulla prima e suo fratello, il suo migliore amico, merita di sapere la verità e ancor più Leah merita di vivere una storia alla luce del sole e non complice della notte.

Considera ciò che faccio un gioco, quando per me è pura e semplice sopravvivenza. È l’unico momento in cui posso divorarla con lo sguardo senza dover stare attento a chi ho intorno o a cosa penserebbe lei. È l’unico momento in cui posso sospirare, posso mettermi una mano in faccia e imprecare, crollare e rimettermi in sesto.

Di segreti, questo volume, ne è intriso al punto che inevitabilmente qualcuno si farà male, perché certe ferite, nonostante si siano rimarginate, portano ancora il sapore delle lacrime versate.
L'unica possibilità? Sperare di riuscire a salvare tutti e se stessi.

Carmen, Carmen, Carmen...
C'è sempre qualcosa da imparare nei suoi romanzi, qualcosa di sottile e delicato che sembra quasi nascondersi fra le pagine, fragile come il perdono, come la speranza, qualcosa di cui questo romanzo sembra essere ricolmo, così come l'amore che traspare.
Il punto di vista si alterna, un po' sembra mostrarci i pensieri di Leah, un po' quelli del giovane Cole ma, in entrambi i casi, ci offre la possibilità di goderci a pieno la lettura di questa coppia di Astori senza nulla precluderci, mostrandoci anche stralci del precedente volume senza però fare troppi riferimenti, in modo che anche chi si approccia a questa serie partendo da questo volume, possa anche iniziare da qui senza rimpiangere nulla, o almeno non troppo.

In sintesi? Un'opera che può essere descritta dal suo titolo, un amore capace di allontare, più che di unire. Però se conoscete bene Carmen Bruni, una domanda sorge spontanea: per quanto tempo questo amore diviso, taciuto, nascosto, resterà all'ombra?


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