martedì 31 ottobre 2017

DEUS MACHINAE di Thea Harrison




Prima di incontrare Dragos, Pia Giovanni, mezza umana e mezza wyr, era sola e in fuga. Adesso ha un compagno, è incinta, e si sta dirigendo verso sud per riparare il fragile rapporto tra i wyr e gli elfi. Stare lontana da Dragos è doloroso, ma per il bene del territorio wyr devono capire come riuscire a essere compagni ovunque, non solo in camera da letto.
A New York, Dragos presiede ai Giochi delle Sentinelle ed è preoccupato per la sua compagna, ma sa che trovare due nuove sentinelle è essenziale per mostrare al resto delle Antiche Razze quanto forte e brutale possa diventare il territorio wyr.
Durante lo svolgimento dei giochi, però, i negoziati di Pia con gli elfi subiscono una svolta pericolosa, mettendo a dura prova il suo legame con Dragos e minacciando tutto ciò che hanno di più caro.
E' passato poco tempo da quando avevamo lasciato Dragos e Pia ne Il legame del drago e di cose, contemporaneamente, ne sono accadute nel corso dei precedenti quattro volumi:
Alleanze che si son spezzate, amicizie che si son sciolte e fiducie tradite.

Dragos e Pia, poco alla volta, stavano creando la loro routine ma, proprio quando la Bestia sembrava essere stata addomesticata, eccola rialzare fieramente la testa, rivendicando il suo diritto verso la sua compagna, mettendola nuovamente al centro del suo mondo.
La creatura più antica del mondo era sempre stata abituata a essere lei posta al centro dell'universo, ogni decisione wyr doveva prima passare attraverso di lui e ora, da quando Pia è piombata nella sua vita, nulla è più stato lo stesso, al punto che a volte ancora ora gli pare difficile mediare, cercare di scendere a compromessi con ciò che la sua indole gli impone e ciò che la sua compagna vuole fare.


Lei era sua, il suo unico vero tesoro e unica ossessione,
 e parte di ciò che costituiva quella verità 
era che anche lei lo aveva scelto,
 lo aveva rivendicato, 
e che lui era suo. 
Ciò che esisteva tra loro era vivace e appassionato e fondamentale, 
un cardine su cui si muoveva tutto il resto.


Grazie alle origini materne di Pia, la ragazza ha ben pochi nemici e molte creature la accolgono con benevolenza proprio per via del suo genitore. Fra questi gli elfi, le stesse creature che hanno messo al bando Dragos e i wyr, obbligandoli ad una guerra, qualora avessero sconfinato.

Che fare quando si diviene la compagna del capo? Cercare di migliorare la situazione è quello che è richiesto da Pia e per questo la giovane parte da New York (la sede dei wyr), per Charleston, il luogo dove gli elfi risiedono mentre la sua metà è obbligata a rimanere a casa per presiedere i Giochi delle Antiche Razze, una competizione che vedrà i vincitori eletti come le nuove sentinelle, le persone più potenti a guardia di un popolo variegato come quello dei wyr.




«Non mi disubbidirai su questo. 
Te lo proibisco. Sono miei nemici.»
Lei trasalì ma non arretrò. 
«Sì, Dragos,» disse. «Sono tuoi nemici. Non miei.»
«Questo è un atteggiamento sciocco. 
I miei nemici sono i tuoi. 
Sei la mia compagna: se dovessi morire, morirei anch’io,» 
disse in un sibilo.




Una cosa è certa, dove va la nostra protagonista lì vanno i problemi e anche questa volta non sarà diverso, se non che adesso molti chilometri la separeranno dal suo drago e l'unica sicurezza per lei e fagiolino sarà un corpo di guardia di cui ancora deve guadagnare il rispetto, in una situazione che sembra voltare al peggio ogni secondo che passa.

E se a far la comparsa sarà una Macchina di Dio, una famosa Deus Machinae, uno strumento che cambia forma, in grado di dar grande potere a chi lo possiede in cambio della corruzione del suo animo, riuscirà la nostra mezzosangue a tenere fede al giuramento fatto a Cuelebre? E cosa ancora più importante, se Pia si trovasse in mezzo ad una guerra di cui nessuno sembrava saperne niente, neppure gli elfi, Dragos cosa farà? Correrà al suo fianco rischiando una guerra per proteggere coloro che ama o riuscirà, cogliendone l'occasione, a creare una sorta di pace fra le parti, incurante di cosa voglia significare la sua comparsa nella Carolina del sud?



Il drago arrivò a capire una cosa e ne fu stupito. 
Negli anni interminabili della sua avida esistenza,
 nonostante tutti i tesori accumulati di regni e imperatori,
 non era mai stato ricco come in quel momento.
 Lei era entrata nella sua vita per derubarlo,
 e nel frattempo gli aveva dato tutto quello che aveva.



E' difficile mettere in stand by la mia vita per leggere un'opera ma non impossibile, perché ad essere sinceri è quello che mi è accaduto con Deus Machinae di Thea Harrison.
Aspettavo da tanto di rivedere questa scrittrice fra le mie mani e vederla tornare con Pia e Dragos è stata una gioia senza pari.
Adoro il modo in cui Thea Harrison riesce a farti rimanere senza fiato di fronte agli scenari più disparati, descrivendoli in una maniera tale che sembra quasi che tu stia sulla groppa del drago più bello di New York, guardando la battaglia imminente come se fossi in prima linea, senza però lasciare mai in secondo piano le emozioni che infiammano gli animi dei nostri protagonisti.

Non vedo l'ora di vedere cosa ci serberà per la prossima storia la nostra autrice. E voi?

Ps. ma quanto è bella la cover? E' stato amore a prima vista, per quanto mi riguarda.


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