Flint Hopkins è convinto di aver trovato la persona ideale a cui affittare lo spazio sopra il suo studio legale a Minneapolis. Spera ardentemente che la proposta di Ellen Rodgers vada a buon fine: le sue referenze sono ottime ed è persino di bell’aspetto. Ma quando Flint scopre che la ragazza passa le sue giornate a suonare… tutte le sue attese crollano. Ellen, infatti, è una terapeuta che usa la musica per aiutare i suoi pazienti. Tamburi, chitarre, persino urli a squarciagola. Flint è sul punto di scriverle una di quelle lettere degne di un avvocato d’assalto come lui, quando si accorge che a suo figlio, Harrison, affetto da una forma di autismo, Ellen sembra piacere molto. Un padre single non può certo competere con l’allegria contagiosa di una ragazza che suona la chitarra, ammaestra topolini e ha sempre il sorriso stampato sul viso. Purtroppo tende anche a invadere gli spazi di Flint… A sistemargli la cravatta, ad abbottonargli la camicia… Una cosa è certa: deve starle lontano!
Riuscirò a scrivere la recensione de I battiti dell'amore in tutta tranquillità in questa domenica ventilata? Proviamo...
Benvenuta in Italia Jewel E. Ann, che fa il suo ingresso con questo romanzo grazie a Newton Compton. Un romanzo che è stato in grado di tenermi incollata al Kindle pagina dopo pagina, pov alterno dopo pov alterno.
I protagonisti di questa storia sono Flint ed Ellen. Flint ha trentacinque anni è un avvocato di successo, è single e ha un figlio di undici anni: Harrison. Harrison è un bambino con la sindrome di Asperger, considerata come una forma di autismo ma che in realtà è un disturbo pervasivo dello sviluppo. Harry ricorda solo alcune cose che gli vengono dette. Ellen ha poco più di trent'anni, è una musicoterapeuta e si trasferisce nello stabile di proprietà di Flint...
Flint sono molti anni che non si concede di ammirare la bellezza di una donna, non si merita nulla se non l'inferno. Dieci anni prima, a causa sua, sua moglie ha perso la vita in un incidente dove alla guida dell'auto c'era lui. Da quel giorno sono cambiate tante cose, lui è cambiato. Ha affogato il dolore nell'alcol, punendosi giorno dopo giorno fino a quando non si è deciso a presentarsi presso gli alcolisti anonimi, ora per Harrison è disposto a tutto, glielo deve...
Ellen fugge da una vita che iniziava a stargli un po' stretta, dopo aver affrontato un divorzio, si trasferisce e qui incontrerà Flint. Flint incarna la bellezza e scatena qualcosa dentro di lei mandandola fuori di testa, non può fare a meno di stuzzicarlo e flirtare con lui, è curiosa di vedere fin dove arriva la pazienza di quell'uomo.
Ha l'odore delle cose proibite e il sapore della mia nuova droga.
Ho la sensazione che il mio cazzo di cuore stia per frantumarsi in mille pezzi.
Flint non vuole lasciarsi coinvolgere, pensa di non meritarsi una vita serena e farà di tutto, nonostante suo figlio si sia legato a Ellen e ai suoi ratti domestici, per sfrattarla dal piano di sopra... in conto però non ha messo i cambiamenti. Non si immaginava di toccarla, sprofondare dentro di lei e trovare il suo posto. Quando è con lei sta bene, si sente vivo, le emozioni sono forti e per Ellen è la stessa cosa, e proprio quando sono pronti, ecco che qualcosa va storto, ma questo imprevisto riuscirà a impedire loro di avere un futuro felice insieme? E le paure? Cosa succederà quando Harry scoprirà che è lui la causa della morte di sua madre? E cosa succederà se il destino lo fa soffrire, per punirlo, di nuovo, ma questa volta non è lui la causa?
Ho amato questo romanzo in tutte le sue sfaccettature, in tutte le insicurezze di Flint e le paure che cerca di non manifestare.
Complimenti Jewel E. Ann!
Ha il sapore del perdono.
Mari e monti, Flint...
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