La vita di Brooke Summerlin è come la favola di Cenerentola. Cresciuta da una madre tossicodipendente e violenta, nasconde disperatamente la verità sulla condizione da cui proviene. Ma il Principe Azzurro arriva con le sembianze di Liam, il ragazzo più popolare della scuola. Lui si insinua nella sua vita e la trasporta verso quello che dovrebbe essere un lieto fine.
Ma non è così.
Sebastian McKinney è il figlio del campione di wrestling dello stato dello Iowa e sta per diventarlo a sua volta. Il wrestling è la sua vita. Lui è concentrato. Determinato. Niente si metterà sulla sua strada.
Tranne una malattia inattesa, che per poco non lo uccide.
La più grande tragedia di Brooke diventa la seconda possibilità nella vita di Sebastian. Quattro anni dopo, lui è andato avanti, è guarito, mentre lei affonda nel dolore che minaccia di sopraffarla. Perseguitata da un passato a cui non sa sfuggire.
Ma, in qualche modo, l’amore trascende i confini della vita e della morte, di ciò che si conosce e ciò che non può essere spiegato. Il cuore che amava Brooke continua a battere e, ancora adesso, batte per lei.
Avete mai provato una connessione immediata con un libro?
Qualcosa che vi attirava e al contempo stesso non sapevate spiegarvene il motivo?
Ebbene, questo è il mio caso con Il suo cuore di Claire Kingsley.
Brooke Summerlin da ragazza non ha mai avuto un posto da chiamare casa, una madre degna di questo nome o una figura maschile che sapesse proteggerla come solo un padre sa fare. A scuola poi tutto sembra essere un inferno, cercare di essere invisibile non pare nemmeno una soluzione a ciò che le accade, perché la gente in sembra trovare sempre un modo per farla sentire fuori posto.
Questo però sino a che non è arrivato lui, Liam.
Il ragazzo della porta accanto, il ragazzo dal sorriso affascinante e, al contempo, il ragazzo che tutte vorrebbero avere ma che, per qualche ragione, sembra volere lei, Brooke.
La sensazione sottopelle che spesso ha accompagnato i suoi anni con lui sembra affievolirsi, il calore tornare a diffondersi nel suo cuore da quando le loro strade si sono incrociate, portandoli a essere l'uno il porto sicuro dell'altro.
Con Liam, ero al sicuro. Con Liam, ero a casa.
In un altro Stato, nello Iowa per esattezza, Sebastian sta lottando per far avverare il suo sogno, combattere su un ring è tutto ciò che sa fare e tutto ciò che lo fa star bene. Nonostante abbia solo diciotto anni, ha impiegato tutte le sue forze per eccellere a scuola e per diventare un wrestler degno di questo nome.
I lottatori apparivano forti e muscolosi, come se la chiave per vincere stesse nel loro corpo.
Ma non era così. Era nella nostra mente.
Forza mentale, capacità di pensiero e fortuna: era tutto quello che ci voleva per vincere.
Qualcosa però rende la sua vittoria, quel giorno, amara, segnando la fine di un sogno.
Ed è qui, tempo dopo, che le vite dei tre si incroceranno, segnando la parola inizio, e fine, a qualcosa che mai nessuno avrebbe immaginato.
Come si fa a vivere se si perde il punto cardine che rendeva degna la vita di essere vissuta?
Questo Brooke se lo chiede ogni giorno, si chiede cosa fare per non sentire, come fare a cambiare pagina quando ogni cosa la rende apatica, capendo come sia difficile trovare un modo per risollevarsi quando a quelli che ti circondano sembra non importare nulla di te.
Ed è proprio in questo momento che i suoi occhi incrociano quelli di lui, di Sebastian.
Ero un fantasma, maledetto con un’esistenza a metà.
Mi
muovevo per il mondo come se fossi viva, ma le parti importanti di me erano
morte.
E ciò che rimaneva era solo un guscio vuoto.
Ed è proprio in questo momento che i suoi occhi incrociano quelli di lui, di Sebastian.
Hanno solo un anno di differenza e ciò che sanno, l'uno dell'altro, è quasi nulla.
Qualcosa però dentro di loro li spinge uno verso l'altra e sarà proprio per quel qualcosa che un nuovo capitolo sta per essere scritto.
Sarebbe troppo facile però se la vita non si mettesse in mezzo, se i problemi si risolvessero così, come per magia…
...Sarebbe troppo facile e non sarebbe la loro vita.
Amare Brooke era uno sbaglio, ma non perché era
imprevedibile.
Non perché quasi mi aspettassi che un giorno sparisse.
Ma perché
ero innamorato di una donna che non poteva amarmi di rimando.
Ero
l’incarnazione di tutto quello che aveva perso.
Il suo cuore di Claire Kingsley è un romanzo che presenta un crescendo di emozioni: dal dolore alla speranza, all'amore (che mai si divide anche quando tutto sembra dirti il contrario ma che, al massimo, si moltiplica), alla speranza, ai cuori infranti, al senso di perdita e di appartenenza.
Però una cosa mi sento di dirvela, Claire Kingsley troverà modo di rimettere insieme ogni pezzo di cuore che vi sembrava infranto, in una maniera delicata e sconvolgente.
Però una cosa mi sento di dirvela, Claire Kingsley troverà modo di rimettere insieme ogni pezzo di cuore che vi sembrava infranto, in una maniera delicata e sconvolgente.
Struggente è la storia di Brooke, così come sofferto è il modo in cui le vite dei protagonisti si intrecciano.
Ho aperto questo romanzo e fino a che non l'ho concluso mi è stato impossibile metterlo giù, e l'ora ve la lascio immaginare.
Se vi ricordate la penna di Claire Kingsley con la serie Always, dimenticate ciò che pensavate di sapere perché qui la nostra autrice cambia registro, cambia modo di mostrarci la storia, la vita, e ce ne mostra una a cui è impossibile rimanere indifferenti, perché più la storia andrà avanti e più le pagine si caricheranno di sentimenti, di amore, di dolore, di speranza, di…
...Che ve lo dico a fare, immergetevi in questa lettura e non ne rimarrete delusi, non vedo l'ora di trovare un'altra storia cos, che mi lasci come mi ha lasciato questa.
...Che ve lo dico a fare, immergetevi in questa lettura e non ne rimarrete delusi, non vedo l'ora di trovare un'altra storia cos, che mi lasci come mi ha lasciato questa.
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