lunedì 25 luglio 2016

D'AMORE E ALTRI DISASTRI di Rachel Gibson


Il capitano Ty Savage è furioso: proprio quando i Chinooks potrebbero vincere la Stanley Cup, l'anziano patron muore e lascia in eredità la squadra alla giovane moglie Faith. Cosa può capire di hockey un'ex spogliarellista che, oltretutto, nutre per lui una profonda avversione? Eppure, nessuno dei due riesce a smettere di pensare all'altro. Forse, una lunga notte di sesso potrebbe esaurire quell'attrazione insensata ed esplosiva. Ma se Ty non è solo un "campione" di sex appeal, anche Faith è molto più che una bellissima donna. Una relazione fra loro, però, è impossibile. Quanto a innamorarsi... questo sarebbe il disastro peggiore di tutti.
Ho il piacere di presentarvi uno dei romanzi di Rachel Gibson che compongono la serie Chinooks, vi ricordo i titoli dei precedenti libri pubblicati e usciti: Irresistibile - Un amore in gioco - Che guaio, San Valentino!

Chinooks, per chi ancora non conosce questa scrittrice e la serie, è il nome della squadra di Hockey di Seattle, dove si svolgono le vicende dei protagonisti. Ebbene, per chi ama il genere, abbiamo a che fare con degli Sport Romance. Posso garantirvi che ogni giocatore protagonista  non deluderà le vostre aspettative. Rachel Gibson con la sua scrittura fluida e le sue storie, sotto alcuni punti di vista, potrebbe ricordare Susan Elizabeth Phillips e, per alcuni versi, potrei anche essere d’accordo con voi, ma le adoro entrambe quindi non ho critiche da esternare.
Passiamo a parlare dei protagonisti: amo i romanzi con pov alterni perché aiutano me, lettrice, a capire le vere personalità dei personaggi, i loro pensieri e le loro emozioni.
Faith, la protagonista di questa storia, è una donna di trent'anni, rimasta vedova da poco di un uomo che aveva tutte le carte in regola per poter essere considerato suo nonno, più che suo marito; lei era la classica moglie trofeo, bella, da esibire con orgoglio. Faith deve molto all’uomo che l’ha sposata, Virgil Duffy, un uomo che l’ha “salvata” dalla sua routine giornaliera, ovvero quella della spogliarellista, e la sua morte improvvisa la lascerà disarmata e sola e con una squadra di hockey da gestire. Dal momento che Faith non è interessata a gestirla, la vorrebbe vendere a Landon, figlio di Virgil, un uomo viscido che l'ha odiata dalla prima volta che l’ha vista sul palco di un club. C'è da dire che Faith non si era limitata solo a quello in passato, ma è stata anche una delle conigliette di Playboy; quindi è inutile dire che Landon la umilia continuamente ed è così che la donna deciderà di vendicarsi non vendendogli i Chinooks.

Faith era perfetta. Non aveva soltanto un bel didietro e tette meravigliose, era splendida dalla cima della testa bionda alle unghie dei piedi smaltate di rosso.

Tyson Savage, 35 anni, chiamato semplicemente Ty e “Santo” dal resto della squadra, è un giocatore canadese, l’ultimo acquisto dei Chinooks assunto come capitano. Il suo sogno è quello di vincere la Stanley Cup in modo da superare la leggenda del padre, ma l’idea che una ex coniglietta di Playboy gestisca gli affari della squadra non gli va molto a genio. Infatti lui ha una visione di Faith molto stereotipata, eppure le cose sono ben diverse… Duffy ha pagato Faith per ogni anno di matrimonio per poter avere al suo fianco una donna bellissima da far invidia alla cerchia che era solito frequentare. Perciò non giudicate Faith dalle apparenze, perché sotto si nasconde molto più di ciò che è visibile.

Aveva gli occhi di un azzurro profondo, un po’ più chiari al centro, e capelli scuri, ondulati, con un ciuffo che gli ricadeva sulla fronte. Era alto e prestante, ma con una virilità fin troppo vistosa per i gusti di Faith.

Tra Ty e Faith scoppierà una chimica interessante; entrambi sono consapevoli di rischiare tutto iniziando a frequentarsi, e se qualcuno dovesse sorprenderli? Quel qualcuno è proprio Landon che incarica un investigatore privato di pedinare Faith, scoprendo la sua relazione con Savage. La donna verrà messa alle strette... però Landon non ha tenuto in conto che Ty è molto più furbo di lui… sarà quindi pronto e disposto a giocarsi tutto?

“Si dice Sa-vage” intervenne lui ad alta voce prima di riflettere. I giornalisti si voltarono a guardarlo. Ty si staccò dallo stipite della porta. “Dal momento che è la proprietaria della squadra, dovrebbe sapere come si pronuncia il mio nome, cioè alla francese, e non all’inglese.”
Lei si sforzò di sorridere. “Grazie. Le chiedo scusa, signor Sa-vage. E dal momento che sono io a firmare i suoi assegni, lei dovrebbe sapere che sono stata Miss Luglio e non Miss Gennaio.”

Non voglio svelarvi la svolta del finale, i rapporti tra dipendente e datore di lavoro non portano mai a nulla di buono, ma Ty non può rimanere indifferente a Faith dopo averla vista su Playboy, dove indossava soltanto una semplice collana di perle ... e se si è intestardito di averla… l’avrà! I personaggi di Rachel Gibson sono sempre ben descritti e ironici, specialmente quelli maschili… Leggetelo, amanti degli sport romance, non vi deluderà! (opinione personale, ovviamente! ;-)



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