Ha dormito per millenni, ignaro di sé e dimentico perfino della propria potenza. Poi è venuto il giorno in cui una musica blasfema gli ha fatto riaprire gli occhi, iniziando a spezzare le catene che lo imprigionano.
Toccherà a Patrick Rainwater, servente dell’angelo Rehevael, fermare chi sta mettendo le parole fatali sulla bocca di ignari musicisti metal, prima che l’essere sia di nuovo libero.
Ma Patrick può fidarsi dell’angelo che serve?
E può fidarsi del proprio cuore, ormai prigioniero di Ellinor, la donna che non è stata creatada Dio?
E per Megan, che credeva di essere sfuggita al proprio destino di pedina nelle mani degliimmortali, l’incubo riappare all’orizzonte. I suoi sentimenti per Reeve, mai sopiti, dovrannoforse arrendersi di fronte al fato che vuole la sua vita legata all’inevitabile apocalisse.
Ho avuto l'onore e il piacere di leggere questo piccolo gioiello del self publishing made in Italy. Ebbene sì, Simona Busto non ha proprio nulla da invidiare ad altre autrici pubblicate da grandi CE e se la Nave di Cristallo mi era piaciuto, in questo secondo capitolo della The Winged series, l'autrice ha superato se stessa.
Una creatura infernale sta per essere liberata da particolari strofe di canzoni che vengono fatte suonare, ad opera di qualcuno, a band metal completamente ignare del loro oscuro potere.
"Non è solo un idiotissimo autore di brani musicali che diffonde senza consapevolezza un'invocazione malefica, è qualcuno che sta volutamente liberando una creatura mostruosa dalla sua gabbia. È una persona potente, addestrata a nascondersi tra la gente e a manipolarla.
Il suo talento gli permette di mettere l'incantesimo di liberazione in musica e parole, poi le sciocche band in cerca di fama le acquistano, o sono convinte d'impossessarsene, non lo so.
Resta il fatto che ogni mezz'ora una catena cade, spezzata. E non manca molto al momento in cui lui sarà libero."
Patrick Rainwater, servente dell'angelo Rehevael, ha il compito di fermare questo abominio con l'aiuto del suo fedele compagno a quattro zampe Moondancer. Megan scopre di essere una figura molto importante nello svolgimento delle vicende; Ellinor farà la sua comparsa e avrà un ruolo determinante che porrà le basi per gli avvenimenti futuri. Mi trovo in difficoltà a raccontare di più sulla trama, potrei dire troppo e rovinare al lettore il gusto della scoperta.
Inizialmente le scene in cui si avvicendano i personaggi, sembrano storie a sé, ma procedendo con la lettura ci si rende conto di come gli elementi siano ben intrecciati in un'unica, affascinante trama, che non potrà fare altro che sorprendervi in un crescendo di emozioni che vi condurranno alla conclusione, con la voglia di sapere al più presto cosa succederà dopo.
Tutti i personaggi sono caratterizzati con dovizia di particolari, corredati di background piuttosto dolorosi, che sfociano per Patrick in una voglia di lottare senza arrendersi, anche alimentata dal desiderio di vendetta; per Megan in una perdita della fede in Dio e il conseguente senso di smarrimento e insicurezza. Di entrambi ho apprezzato la grande forza di volontà. Ellinor dal canto suo, è un personaggio estremamente ambiguo e, per questo motivo, affascinante. Il lettore rimane col dubbio su quale sia la sua natura e di conseguenza, su quali siano le motivazioni che la spingono a muoversi all'interno della vicenda; l'arcano verrà svelato in seguito e tutto diventerà più chiaro.
"Non sono le vittime che sei costretto a falciare e non è la tua incapacità di salvare un'anima già perduta. Sarà la tua rabbia, quella che hai dentro, che viene dal tuo animo e su cui non hai alcun controllo. Sarà lei a dannarti."
"Non era stata lei a chiedere di essere catapultata in un universo fatto di demoni e angeli oscuri, ma doveva comunque essere lei a trovare un modo di andare avanti e sopravvivere."
Nonostante angeli e demoni siano stati ampiamente utilizzati nello urban fantasy, l'autrice ha saputo creare una storia con un ampio margine di originalità, senza annoiare e tenendo viva l'attenzione del lettore con uno stile fluido e curato. Le atmosfere cupe e gotiche non mancano e arricchiscono ulteriormente la narrazione.
I temi trattati sono piuttosto importanti: l'amore, il bisogno di vendetta e l'importanza o meno della fede nella vita di ogni persona, l'autrice aiuta nella riflessione senza schierarsi o dare giudizi; il tema portante è, senza dubbio, la celeberrima lotta tra bene e male, tra luce e ombra, ma anche in questo caso troviamo una nota distintiva: non è tutto o bianco o nero, il bene non è assoluto, così come il male, e il confine che li separa è davvero sottilissimo. Tutti abbiamo un lato del nostro essere che rimane in ombra, che non mostriamo, ma che fa parte di noi: il nostro lato oscuro. Un approccio insolito al tema, estremamente realistico.
"Dio ha commesso un errore imperdonabile: ha affidato il mondo agli uomini e ha lasciato angeli indegni a prendersene cura. I tuoi paladini, Rehevael in cima a tutti, sono deboli e insulse creature, soggette a passioni."
Tra lotte e scene apocalittiche, amore e rabbia, non potrete fare a meno di rimanere incantati da questo libro, soprattutto se vi piace il genere. Complimenti all'autrice, aspetto con ansia il terzo libro!
Scrittrice, blogger e amante degli animali, Simona Busto ha iniziato a scrivere molto presto.
Segnalata a due concorsi letterari (premio Artenuova 2004 e premio Bompiani-scrivi.com 2004), dal 2012 pubblica storie vere sulla rivista Confidenze tra amiche (Mondadori).
Sempre nel 2012 ha partecipato alla raccolta di racconti "Anime compagne", pubblicazione benefica autoprodotta a favore di un'associazione animalista. In questo libro Simona ha avuto, oltre al ruolo di autrice, anche quello di traduttrice dal francese.
Dal 2013 è coautrice del blog ioleggoconjoy, che si occupa di letteratura e animali.
Sempre nel 2013 ha partecipato alla raccolta di racconti 60 storie d'amore per amore degli animali, autoprodotta in formato cartaceo su ilmiolibro e in formato ebook su amazon. Anche questo libro ha una finalità benefica: i proventi vanno all'associazione animalista ConFido in te onlus, per i cani delle perreras, associazione di cui Simona e anche socia fondatrice.
Ma l'antico amore per il reame del fantastico è rimasto intatto e l'ha spinta, nell'agosto del 2014, a pubblicare il suo primo romanzo La nave di cristallo, attualmente edito in formato digitale.
Grazie di cuore: per il tempo dedicato a leggere il mio romanzo, per le parole spese, e per la passione che ci mettete.
RispondiEliminaE' un vero onore essere su questo blog e far parte delle vostre letture. <3
Simona