La vita di Celeste, libraia veronese un po' più che
trentenne, sembra essere finalmente a una svolta. Dopo essersi lasciata alle
spalle un'esistenza monotona e un fidanzato fedifrago non deve fare altro che
rimboccare le maniche e darsi da fare. Nei suoi piani c'è posto per cambiamenti
radicali, nuovi progetti, avventure, la ricerca della vera se stessa...
Sì, ma come?
Trascinata suo malgrado nei rocamboleschi preparativi per le
nozze del fratello Alessandro, costretta ad avere a che fare con Matteo, il suo
insopportabile testimone, si ritrova a un passo dal diventare la damigella del
disonore. Celeste preferirebbe di gran lunga rimanere al sicuro, all'interno
della fidata libreria nella quale vive in attesa di una sistemazione
definitiva, trascorrendo le giornate a annusare libri e consigliare i romanzi
perfetti ai suoi affezionati clienti. Il destino, però, ha qualcosa di diverso
in serbo per lei, come l'incontro con un bel ragazzo biondo, un po' troppo
giovane...
Celeste ha 33 anni e inizia a pensare che il tempo passa
inesorabilmente e si rende conto di non avere una famiglia, nè un fidanzato e
neanche una casa. Vive nella monotonia e nell'abitudine aspettando il suo
momento per fare il suo ingresso nel mondo. Sa solo che darebbe tutto per non
lasciare il suo amato lavoro in libreria.
“Tutto sembra magico la sera,
quando la libreria è vuota e le ombre danzano sui dorsi delle copertine come a
volerle accarezzare”
Lei non sa che presto
la sua vita cambierà, si ritrova ad essere testimone di nozze di suo fratello e
in quell’occasione ritorna nella sua vita Matteo, l’amico d'infanzia con cui
non andava un granché d’accordo, ma il destino è strano e sarà proprio lui che
l’aiuterà a concretizzare il suo sogno.
Così dopo episodi e situazioni rocambolesche, di gioia e
sconforto Celeste capisce di dover e poter realizzare il suo progetto insieme a
Matteo con l’aiuto di tutti i personaggi che girano intorno a loro, ognuno ha
un suo ruolo e non passa mai in secondo piano.
“Io invece sono in bilico fra il
desiderio e la paura di essere felice, di realizzare qualcosa di veramente mio.
Così, nel dubbio, resto ferma e mi lascio trascinare dalla vita quotidiana, in
balìa degli eventi, fino a quando troverò la mia strada, il mio sogno. Oppure sarà
lui a trovare me.”
Non vi nascondo che l'ho letto tutto d'un fiato perché
quando si parla di sogni da realizzare, non ci capisco più niente (in modo
positivo ovviamente), che si tratti di un libro o di persone reali. Credo nei
sogni e credo che se ne hai davvero voglia si possano realizzare tutti.
Il
rischio ammazza la monotonia della vita.
Il libro è scorrevole e usa un linguaggio semplice, si alternano molti dialoghi di personaggi differenti
che fanno il tifo per Celeste. D'altronde come si dice?
L'unione fa la forza.
Personalmente, mi avrebbe fatto piacere che l'autrice avesse
dato dei titoli ai capitoli, sarebbe stato molto più simpatico e creativo.
Se volete immergervi in una storia leggera e autoconclusiva che
possa farvi sorridere ed emozionare, Book Lovers: Le vie dei sogni sono
infinite, è la storia giusta per voi.
“Come ha detto una persona
speciale, in una libreria si vendono libri, ma si regalano sogni. E chi non ha
bisogno di bei sogni nella propria vita?”
Nessun commento:
Posta un commento