lunedì 4 giugno 2018

UNDONE di Katey Wolfe



La studentessa di microbiologia Jess Devereaux ha un piano: scrollarsi di dosso quello stalker del suo ex, emanciparsi dall'ossessivo controllo della famiglia e cosa ancora più importante per la sua immediata felicità, riuscire a sedurre il suo sexy istruttore di tiro nell'avventura selvaggia e senza impegni dei suoi sogni.

Il proprietario del club di tiro Declan Cavanagh ha un piano: fare quanto necessario per ottenere la custodia del fratellino strappandolo così al patrigno manesco, anche se questo significa fare soldi facili nei sanguinosi incontri in gabbia che credeva di essersi lasciato alle spalle. Anche lui ha dei sogni che riguardano la dolce, intelligente, sarcastica Jess.

Quando lei si troverà in pericolo, Declan decide che ciò di cui lei ha davvero bisogno è una guardia del corpo. Jess è determinata a mettere da parte ogni proposito di seduzione e a trattarlo da professionista qual è. Proprio il contrario di ciò che vuole Declan.

N.B. Questo breve romanzo è stato inizialmente pubblicato col titolo UNFILTERED AND UNDONE, come parte di una serie di collaborazioni sotto pseudonimo. Quando la serie si è interrotta, l'autrice lo ha ripreso e ci ha lavorato sopra per renderlo un'opera indipendente, mantenendo lo pseudonimo poiché il suo contenuto esplicito non era valido ai suoi lettori più giovani.
Iniziamo dalle cose importanti: AMO QUESTO ROMANZO. LO-AMO.

Bene, e ora possiamo proseguire con tutto il resto...
La storia è narrata in terza persona, passato remoto, dai pov alternati dei due protagonisti, Jess e Declan.
Cosa succede quando gli stereotipi offuscano la verità? C'è proprio questa domanda alla base di tutta la storia, una perla della Armstrong, che adoro per la schiettezza con cui fa "parlare" i suoi personaggi.


Jess ha ventun'anni, vive in Arizona ma sta per fare domanda di iscrizione per il master dei suoi sogni ad Atlanta, immunobiologia, a differenza di quello che credono i suoi genitori, un famosissimo chirurgo plastico e un'ex modella, che la vorrebbero accanto al padre nel suo studio medico. Ha una storia catastrofica alle spalle (con un ragazzo che ha scambiato i rifiuti del dopo rottura come incentivi a diventare più insistente) e tanta voglia di rivalsa. Un'avventura  bollente e appagante senza impegno è ciò che cerca.


Declan Cavanagh, istruttore di poligono dell'università, del quale Jess è invaghita fin dalla prima volta in cui lo ha visto alla fiera della difesa personale, sembra proprio perfetto per i progetti di Jess. 24 anni, un metro e ottanta, occhi nocciola che sfumano al verde, capelli castani e tratti decisi... corpo perfetto. Cos'altro lo rende speciale? Il suo interesse nei confronti della sicurezza di Jess.
Declan non era un semplice fusto con cui andare a letto. Era dolce e divertente e con lui si poteva parlare. Ed era per quello che aveva scelto lui per un'avventura. Non solo la eccitava da morire, ma era sicura che sarebbe stato un amante attento, qualcuno con cui esplorare quelle sfumature misteriose del sesso a cui Chandler rifiutava di avvicinarsi.
Declan vede Jess come qualcosa che non potrà mai essere suo, troppo intelligente e perfetta per lui. Non è solo il suo aspetto fisico ma la sua intelligenza, il suo umorismo tagliente e la sua risata sensuale. Lei studia per ottenere un master che le permetta di fare cose grandi nella vita, mentre lui è solo in istruttore di tiro con la passione per la boxe, sport cominciato quando aveva solo 8 anni, grazie alla passione del padre, sfociato poi in qualcosa di più illegale nel momento in cui la madre, divenuta vedova quando Declan aveva solo 12 anni, ha scelto come nuovo compagno un uomo a cui piacevano troppo la violenza e fare soldi per non sfruttare il fatto che il suo nuovo figliastro fosse davvero in gamba a tirare pugni.
E anche se adesso Declan è andato via di casa, il giogo del suo patrigno continua a stringergli il collo, poichè se continueranno a scarseggiare i soldi e lui si disinteresserà della famiglia, il fratello piccolo, Ciaran, finirà sul ring esattamente come lui.
Lo scopo di Declan è ottenere la custodia del fratello minore, ma questo richiede soldi e tempo per convincere il giudice di essere un cittadino responsabile. È solo per questo motivo che Declan torna nella gabbia a combattere.

Nonostante i suoi siano solo buoni propositi, Declan non vuole che Jess sappia della sua seconda vita. E anche Jess, dal canto suo, tiene segreto a Declan il fatto che voglia rinunciare alle sue lezioni di tiro poiché prendere in mano una pistola ora le dà la nausea e soprattutto il perché, visto che a lei era piaciuto fin da subito imparare a fare qualcosa che la aiutasse a svuotare la mente, non solo perché aveva una cotta per lui.

Mi è piaciuto da matti il loro modo di cercare di non compatirsi; Declan che sminuisce quello che ha dovuto passare durante l'infanzia, come se non volesse la pietà di nessuno, e Jess che capisce perfettamente il sentimento di lui e vorrebbe dirgli che per lei è lo stesso, ma odia parlare dei suoi problemi a casa perché le sembra di lamentarsi come una bambina viziata. I loro problemi, ai suoi occhi, sono molto diversi, i suoi sembrano quasi insignificanti.
Era un ragazzo. Se lei gli aveva offerto del sesso occasionale e lui l'aveva accettato, significava che si aspettava solo quello. Lui aveva probabilmente pensato che se desiderava di più, anche lei l'avrebbe voluto, perché beh, era una ragazza. E quando nessuno degli stereotipi si era rivelato vero? C'erano stati shock e rabbia e dolore. Tutte cose che avrebbero potuto essere evitate con una semplice conversazione.

La componente erotica è WOW, non ho altro modo per definirla.
Declan è un perfetto gentiluomo, pur esibendo un'autorevolezza degna di nota.
Jess, dal canto suo, non si comporta come la classica ragazza "romance": lei chiede, propone, agisce. Go Jess!

In sostanza penso che si sia capito che per me questo libro è davvero stata una scoperta meravigliosa e anche se conoscevo l'autrice come maga dello young e del paranormal romance, devo dire che qui mi ha dato altrettante soddisfazioni.



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