mercoledì 10 ottobre 2018

The studying hours di Sara Ney



ROZZO. ARROGANTE. STRONZO.

Non c’è dubbio al riguardo, Sebastian Oz Osborne è il miglior atleta dell’università ma anche il più grande stronzo. Un cliché ambulante, sempre pronto a dire sconcezze, un corpo fantastico, uno a cui non frega un cazzo di ciò che pensa la gente.

INTELLIGENTE. ELEGANTE. CONSERVATRICE.

Non si cada in errore, Jameson Clarke può anche essere la studentessa più diligente della scuola, ma di certo non è una puritana. Trascorrendo la maggior parte del suo tempo tra le sacre mura della biblioteca, James diffida di guardoni, atleti e stronzi e Oz Osbourne ha tutte queste qualità. Lei è brillante, sarcastica e il contrario di ciò che lui immagina.

Ogni stronzo ha le sue debolezze.

Lui vuole esserle amico.

Lui Vuole passare del tempo con lei.

Lui Vuole farla impazzire.

Lui Vuole lei.


Questo romanzo mi ha incuriosito dopo aver visto su Facebook il post di un blog che aveva pubblicato la recensione, allora sono andata ad acquistarlo. Ed è la classica storia in stile college, in stile campus che nonostante tutto a me piace leggere. E mi incuriosisce parecchio scoprire chi saranno i protagonisti dei prossimi romanzi anche se ho una mezza idea su chi sarà a intrattenermi. E poi Sara Ney è stata una scoperta, proprio come la Hope Edizioni. The studying hours fa parte della serie How to date a douchebag e il nome appunto della serie dice molte cose su quello che le protagoniste pensano dei protagonisti... Passiamo ora a parlare di Jameson "James" Clark e di Sebastian "Oz" Osborne. Jameson all'apparenza può sembrare timida e puritana o in alternativa una bibliotecaria sexy con indosso i suoi cardigan e la sua collana di perle, quale delle due sarà quella vera e cosa farà scattare in Oz l'impulso di scoprirlo? Il loro incontro nasce in biblioteca, dopo che Oz è stato sfidato dai suoi amici o meglio da Zeke Daniels. In questa scommessa ci sono 500 dollari in palio. Oz dovrà fare in modo che James lo baci e come potrà riuscirci se lei non lo vede nemmeno e non sa neanche chi sia?

Lei è sexy, tutto di lei lo è. Ogni suo singolo centimetro puritano.


La sua durezza contro la mia morbidezza. La sua franchezza contro la mia delicatezza.

Con l'onestà. Solo così riuscirà a conquistare la fiducia di Jameson. Oz non è solo sexy e aitante ma è anche un cretino, perennemente eccitato e volgare. Dalla sua bocca la maggior parte delle volte escono oscenità e quando James le sente storce sempre un po' il naso. Oz è il classico sciupafemmine, conquista e scopa le ragazze come se non contassero nulla, lo fa solo per il suo piacere e non si vergogna ad ammetterlo e il fatto che James non cada ai suoi piedi lo stuzzica e prenderà il tutto come una sfida. Inizierà a seguirla ovunque, ad andare in biblioteca a studiare con lei... vuole scoparla e non fa nulla per nasconderlo. Ma cosa accade quando dentro di lui qualcosa cambia, quando sente che non vuole solo fare sesso con lei ma vuole che sia sua per sempre?! Jameson non è come le altre ragazze che lui ha avuto il piacere di farsi finora, lei è diversa e a primo impatto sembra quasi impossibile riuscire a conquistarla ma Oz si impegnerà. Nascerà tutto con una bella amicizia che piano piano prenderà vita. La parte che mi è piaciuta, oltre al loro primo incontro, è stata quella dei dialoghi tra loro, quel punzecchiarsi a vicenda e la lenta seduzione... la nota negativa, per quanto mi riguarda, è il finale, troppo sbrigativo, sinceramente mi aspettavo ancora dei capitoli e un finale che non so spiegarmi, più finale, ecco. Quello che anche mi ha lasciato con la O di sorpresa dipinta sulle labbra sono stati quelli che poi si sono rivelati sogni... Lì ho pensato: Povero Oz!

Non ho mai voluto così tanto qualcosa prima d'ora.


"Lo senti, Jameson?", implora senza fiato. "Riesci a sentirlo battere?".
Lo sento. "Questo è per te. Nessun altro mi fa sentire così; nessuno mi ha mai fatto sentire così. Nessuna donna".






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