sabato 12 dicembre 2015

VACANZE D’AMORE di Elena Russiello


          CE: Self-published
PUBBLICAZIONE: 15 Dicembre 2015
PAGINE: 50 ca
GENERE: Racconto/Rosa
Prezzo: 0,99 €

Come ogni anno, Aria si ritrova a festeggiare il Natale in compagnia della sua amorevole famiglia e, come ogni anno, l’aspettano richiami all’ordine, domande scomode e cibo a volontà. Una donna che la rimpinza di cibo, ma al contempo le intima di non ingrassare, e la vorrebbe sposata con tanti figli al seguito. Un fratello donnaiolo che la vorrebbe allontanare dalla retta via. Due genitori che ancora faticano ad accettare il suo trasferimento.
Per staccarsi dall'ingombrante famiglia, decide di disertare e accetta l’invito della sua migliore amica.
Dove andranno? In un romantico e innevato chalet di montagna.
Situazioni imbarazzanti, baci rubati e gelosie infuocate: questo e molto altro nelle folli “Vacanze d’Amore” di Aria

Quando si pensa al Natale, tutto ciò che ci viene in mente è la gioia di stare insieme; l’animo è allegro e tranquillo e il cuore bendisposto. Si è pronti alle sorprese o forse ci si aspetta che accadano e quando succede, complice la magia del periodo, ci troviamo di fronte all'esperienza più dolce e romantica di tutta la vita. L’importante è crederci e lasciar fare al caso che, in alcuni momenti, è capace di sorprenderci.


Pensate ad Aria, la protagonista del racconto: da poco tornata single, e nel modo peggiore (il suo ragazzo ha pensato bene di mollarla proprio a ridosso delle feste, l’anno prima), non ha nessuna voglia di festeggiare. Ma la tradizione va comunque rispettata e così, la nostra eroina si appresta a trascorrere un tranquillo Natale a casa dei suoi. Cosa c’è di più bello di ritrovarsi tutti insieme almeno una volta l’anno? Nulla, in effetti: ci si confronta, si parla del più e del meno, si accettano i rimproveri e si fanno apprezzamenti sugli altri.

 «Tesoro a che ora arrivi?»Sorrido. «Mamma, te l'ho già detto: il mio treno arriva alle sei e mezza alla stazione di Milano.»«Non riesci a venire prima? Ho voglia di stare con te prima che inizi la baraonda...»Sorrido divertita dal termine che ha usato.

Tornare a casa significa permettere l’apertura di quella porticina in fondo all'animo, dimenticata per tutto il resto dell’anno, e lasciare che i ricordi belli dell’infanzia riaffiorino e portino con sé anche tanta dolcezza. Ehi, non stupitevi, fa tutto parte della magia del momento! Sapete qual è la cosa più bella? Che anche le delusioni più o meno cocenti, se proprio non scompaiono del tutto,  almeno perdono d’importanza, Alleluia!


Ma se trascorrere il Natale con la famiglia può considerarsi tradizionale, passare gli ultimi giorni dell’anno e attendere l’arrivo del nuovo con gli amici, è fondamentale. E così, Aria si unisce al suo gruppo in montagna. Qui ritrova una vecchia conoscenza: Mirco, il fratello della sua amica del cuore.

 Quando si apre mi ritrovo davanti un paio di occhi verdi che conosco molto bene e per poco non mi prende un infarto.«Aria!»«Mirco!»Mirco non è solo Mirco. Mirco è il ragazzo per cui avevo una cotta. Il ragazzo a cui ho dato il mio primo bacio e con cui credevo potessi fare per la prima volta l'amore. Mirco non è solo questo. Mirco è il fratello della mia migliore amica. Mirco è il mio segreto.

 Cosa accadrà? Mettete insieme la neve, il calore di un camino acceso, le complicità della notte e i giochi di società e avrete la risposta. Già, direte voi, è il solito cliché, che c’è di nuovo? Forse niente, è vero, ma è sempre bello rilassarsi leggendo un racconto tranquillo, senza pretese, magari proprio accanto al famoso camino acceso, o sotto un plaid, accovacciate sul divano del salotto, vicino all'albero di Natale che illumina e rallegra la stanza.

Un cadeau per trascorrere una mezz'ora in assoluto relax, sognare e godersi con anticipo l’atmosfera delle feste.
Buon Natale a tutti!







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