venerdì 18 dicembre 2015

Giornata d'autore : IRENE BARBAGALLO







“Il sole scuro” è un romanzo ambientato a Torino e racconta la storia di Giada, una diciassettenne sensibile e sognatrice che, all’età di tredici anni, ha vissuto il dramma della perdita di suo padre Hadrian, morto in mare per salvarla. La ragazza non riesce a esprimere il suo disagio e, seguendo un richiamo inconscio, si procura ferite sul corpo con l’autolesionismo. È il suo segreto, quello che lei definisce “il sole scuro”, pensando all’astro luminoso nascosto dalle nuvole nere sul mare che le ha portato via suo padre. Sua madre Lilly ha perso l’uomo che amava e si è trasformata da donna amorevole in una persona discontinua che alterna momenti di dolcezza ad altri di rabbia, rimproverandola e umiliandola per futili motivi. Il suo comportamento nei confronti di Giada, già dilaniata dal senso di colpa, spinge quest’ultima a convincersi della propria inettitudine e a isolarsi dal mondo dei suoi coetanei, così lontano da lei e dal suo male di vivere.
L’incontro con Stefano, un ragazzo violento e tossicomane, con il quale conosce per la prima volta il sesso, l’alcol e la cocaina, la conduce sempre più verso il baratro dell’autodistruzione. Intanto l’amicizia con Gerino, il suo insegnante privato di latino, si trasforma nel tempo in un sentimento più profondo e salvifico. Come Giada, anche lui convive con il rimorso di avere spinto al suicidio l’ex-fidanzata a causa del suo abbandono. La somiglianza degli eventi dolorosi di cui sono stati protagonisti crea tra di loro un sentimento di forte empatia. Grazie a lui e ad Adelmo, un sessantenne che si innamora di sua madre facendole ritrovare la serenità perduta, Giada si riscatta dal legame malato con Stefano e riconquista la propria dignità e l’autostima, avviandosi verso una nuova visione della vita. 
Un romanzo sull’imprevedibilità dell’esistenza umana, a volte tiranna, più spesso portatrice di opportunità. E, soprattutto, una storia sul valore del perdono, anche verso se stessi, sulla purezza dei sentimenti e sulla speranza.







Nessun commento:

Posta un commento