BUONGIORNO A TUTTI, OGGI SIAMO LIETI DI OSPITARE LA SECONDA TAPPA DEL BLOG TOUR DEL ROMANZO "NEL CALORE DEL TUO CORPO" DI SILVIA CARBONE E MICHELA MARRUCCI!
Silvia Carbone, Michela Marrucci
Nel calore del tuo corpo
Editore Aliberti
Collana “Love”
Genere: Romance contemporaneo
Uscita: 11 gennaio 2016
Formato e-pub
ISBN: 9788893230438
€ 9,99
All'apertura del testamento del nonno materno, Swami Peterson è obbligata a partire per Hardin, un piccolo paese del Montana, per vendere il ranch che ha ereditato. La vita che conduce a Boston è perfetta e lei ha premura di risolvere tutto in fretta per poter ritornare al suo lavoro e alla sua vita. Ciò che Swami non ha previsto è di ritrovarsi a fare i conti con la bellezza rude e sconvolgente di Riley Carson, mandriano della sua stessa fattoria. Lui è troppo diverso dagli uomini a cui è abituata, e Swami cercherà di stargli alla larga nonostante la forte alchimia tra di loro. Il desiderio accende i loro cuori e i loro corpi in una spirale vorticosa che il destino si diverte a intrecciare.
Swami è una donna in carriera, la sua attività di pubblicitaria la tiene occupata sette giorni su sette e ogni minuto libero del suo tempo viene organizzato nel dettaglio per non essere sprecato, eppure un viaggio obbligato nel lontano Stato del Montana sconvolge in modo totale le sue abitudini.
Nonostante il suo carattere indipendente e combattivo le impedisca di piangersi addosso per le delusioni del passato, alla scoperta che il nonno materno le ha lasciato in eredità ciò che nella vita aveva di più caro, il suo mondo viene scosso dalla base alla cima.
Suo nonno John ha allontanato la figlia e l’uomo che ella in gioventù aveva scelto come compagno, poiché non ritenuto degno di entrare a far parte della famiglia, e di conseguenza Swami, colpevole solo di rappresentare il frutto di quell’amore inaccettabile. Per quale motivo, allora, nel suo testamento egli ha disposto che il ranch di sua proprietà passi a lei, con annessi e connessi?
Swami prova rancore nei confronti dell’uomo, i pochi ricordi che conserva, sviliscono la memoria dei suoi genitori, e lei non vuole possedere nulla che arrivi da quella persona. È decisa a vendere tutto nel minor tempo possibile al primo acquirente interessato e tornare alla sua vita senza rimuginare troppo sulle proprie scelte.
Poi arriva lui, Riley, e il suo mondo subisce un altro scossone deciso.
«Appena lo vedrai gareggiare, capirai perché gli hanno affibbiato quel soprannome. Quando è sopra un toro si trasforma in un uomo d’acciaio. La sua presa diventa tanto salda da sembrare che ci sia stato incollato sopra quell'animale impazzito. Roba da non credere!»
Riley non è solo meraviglioso, carismatico, sensuale e meraviglioso… (l’ho già detto “meraviglioso”?). Il cowboy rubacuori e sfrontato è anche profondamente legato al nonno, John, e tesse le sue lodi, definendolo l’uomo migliore che abbia mai incontrato.
La curiosità di scoprire la verità aumenta ogni giorno che passa nel cuore di Swami, insieme ad un altro sentimento, anch’esso sconosciuto.
Riley, nonostante i loro continui litigi, riesce a provocarle delle sensazioni incredibili e tutte le differenze che sembravano ovvie fra loro, nel momento in cui si sono incontrati la prima volta, spariscono nel corso delle settimane lasciando spazio a un’intesa inaspettata ma difficile da gestire.
«Cosa stai facendo?» Swami sgranò gli occhi.
«A te cosa sembra che faccia, principessa?»Riley aveva cominciato a spogliarsi, intenzionato a entrare nella vasca.«Ma… non puoi farlo!» La voce le uscì con uno squittio che non riconobbe.
«E perché no? C’è spazio a sufficienza per entrambi… e anche per qualcun altro, all’occorrenza.»
Sentì una nuova ondata di rabbia affluirle al cervello dopo quell’allusione. «Non puoi perché questa è la mia vasca e io non ho nessuna intenzione di dividerla con te, chiaro?» Quell’uomo era impossibile! Le tirava fuori il peggio di sé.
C’è anche un’altra questione importante da valutare; in Swami si sono risvegliate delle passioni sopite da tempo, che hanno a che fare con il ranch e ciò che quel luogo rappresenta.
Forse la vita che ha condotto finora non è quello che realmente desidera, forse il posto giusto è quello in cui si trova ora e non quello in cui ha vissuto per tutto quel tempo.
Qualcuno però non la pensa come lei e rende piuttosto chiare quelle che saranno le conseguenze se lei dovesse cambiare idea sulla vendita del ranch…
Il romanzo, scritto in terza persona, presenta una caratteristica molto importante: nonostante sia stato scritto a quattro mani, è davvero impossibile distinguere una “voce” dall’altra.
I personaggi sono ben caratterizzati e i loro percorsi spirituali seguono un andamento costante e coerente.
Swami resta una donna decisa e determinata, anche quando il sentimento scomodo verso Riley comincia a bussare incessante, proprio come è stata abituata ad essere per tutta la vita. Non viene mai stravolta nel corso della relazione, anche quando sarebbe stata una scelta “comoda” per le autrici.
Riley, che presenta tutte le caratteristiche utili per entrare nella classifica dei “Belli e dannati”, non scade mai, restando fuori dal calderone dei maschi alfa ai quali siamo abituati.
Buono anche l’inserimento e lo svolgimento della parte più “suspense” del romanzo, sebbene non ci siano trame intricate e sotterfugi da thriller, il mistero resta fra le parole dall’inizio alla fine, facendo guadagnare un’altra tacca allo stile.
Molto buone anche le scene in cui i protagonisti si “muovono” nel mondo dei rodeo e dei cavalli, leggendo i capitoli delle gare e delle uscite serali al pub sembra quasi di essere lì a vedere la polvere sollevarsi dagli zoccoli dei tori nell’arena e dagli stivali dei ballerini di musica country, con i loro cappelli a tesa larga e i boccali di birra in mano.
Uno dei passaggi che più mi ha conquistato è quello in cui Swami mostra le sue abilità di addestratrice con Skim, purosangue difficile da gestire ma dallo sguardo quasi umano.
«Pensi che Skim sia pronto per essere cavalcato?» le domandò.
«Non ancora. Abbiamo fatto grossi passi avanti,» spiegò per poi voltarsi e seguirlo con lo sguardo mentre correva «ma non abbastanza da lasciarmi il controllo su di lui.» «Devi fare attenzione. Sei l’unica ad averlo portato a questo livello, te lo concedo, ma Skim è imprevedibile e instabile. Chi nasce libero difficilmente cambia la sua natura.»
«Non con me»
Silvia Carbone vive a Torino, insieme al marito Leandro e ai figli, Alessia e Thomas. Ha conseguito il diploma di Ragioneria e studia pianoforte dall'età di sette anni. Lavora nel campo dell'arredamento e ama leggere. Organizza workshop con i bambini per avvicinarli alla lettura. Il suo esordio letterario risale al 2015 ed è legato a quello della coautrice di "Nel calore del tuo corpo", Michela Marrucci, quando insieme hanno pubblicato sotto pseudonimo un romanzo che ha scalato in pochi giorni le classifiche Amazon. Entrambe collaborano come blogger con Romance and Fantasy for Cosmopolitan Girls, e scrivono recensioni e articoli per il sito Velut Luna Press e la rivista Pink Magazine Italia.
Michela Marrucci abita a Cecina in provincia di Livorno con il marito Francesco e le figlie, Giulia e Matilde. Ha conseguito il diploma di Ragioniera ma da sempre la lettura è la sua passione tanto che in borsa porta sempre il suo “amato” kindle dal quale non si separa mai. Scrivere è sempre stato un suo desiderio che grazie a Silvia Carbone, coautrice di "Nel calore del tuo corpo", è diventato una realtà. Il suo esordio letterario, infatti, risale al 2015, quando insieme hanno pubblicato sotto pseudonimo un romanzo che ha scalato in pochi giorni le classifiche Amazon. Entrambe collaborano come blogger con Romance and Fantasy for Cosmopolitan Girls, e scrivono recensioni e articoli per il sito Velut Luna Press e la rivista Pink Magazine Italia.
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