MOOD: Erotico
EDITORE: Rizzoli
COLLANA: Youfeel
PAGINE: 104
USCITA: 14 febbraio 2016
Erica ha un sogno: trasformare Villa Flora in un museo di abiti e gioielli che parlino dell'avventurosa vita della zia Orsola. Per farlo però deve vincere le resistenze dei Rocchi – gli eredi del marito della zia – che sulla villa hanno ben altre mire. E quando l’anziana donna finisce in ospedale, Erica si trova a combattere con Tiziano Mascari, avvocato della parte avversa. Affascinante e determinato, l’uomo è deciso a far prevalere i suoi clienti, ma anche a scalfire le resistenze di Erica per consumare l’attrazione innegabile che è sorta fra loro. E lei, improvvisamente consapevole di una parte di sé che ha sempre cercato di soffocare, non riesce a mettere a tacere i propri desideri. Ma Tiziano ha troppe cose da nasconderle, sia sul lavoro sia nella vita privata. Ed Erica deve decidere se fidarsi della propria ragione o lasciarsi del tutto andare agli istinti. A costo di farsi distruggere. Una storia d’amore e desiderio intensa e appassionante, in cui l’eleganza si mescola alla sensualità.
Erica è preoccupata, sua zia Orsola è ricoverata in ospedale e versa in gravi condizioni. Se dovesse morire, tutto il lavoro fatto finora andrebbe in fumo. Già, perché grazie al patrimonio economico che la zia ha ereditato alla morte del marito, Erica ha potuto iniziare la ristrutturazione di villa Flora e rendere quasi reali i desideri della vecchia signora. Amante della bella vita, la zia Orsola non si è fatta mancare nulla, come si suol dire. Bella e spregiudicata da giovane ha affascinato molti uomini tra cui un sultano, infischiandosene dei pettegolezzi e delle invidie. Nel corso degli anni tra viaggi e regali ha accumulato un tesoro enorme in vestiti e gioielli, degno di una regina, e sarebbe un sacrilegio tenerlo nascosto. Ma si sa, le favole non sempre si avverano. E infatti, nonostante le belle intenzioni e i lavori già iniziati, Erica deve fare i conti con il veto imposto dagli eredi dello zio, i quali, dopo aver impugnato il testamento, rischiano di far saltare per sempre il progetto. La donna sa che, se si arrivasse davanti al giudice, loro avrebbero molte possibilità di vincere. Ci dovrà pur essere una via d’uscita, pensa angosciata, ritenendo una vera ingiustizia perdere tutto quando si è a un passo dalla meta. Infatti la soluzione c’è e sarà proprio l’avvocato della parte avversa, Tiziano Mascara, a suggerirgliela al loro primo incontro. Da questo momento in poi, però, non sarà solo la causa a preoccupare la bella Erica.
l’attrazione a senso unico era una cosa per sfigate, a maggior ragione se la si provava per un uomo da cui avrebbe dovuto stare alla larga.
Tiziano è un uomo che non passa inosservato, bello e aitante, predilige muoversi in moto e non ha certo l’aspetto del classico avvocato. Inoltre la sua pelle emana un buon “odore”, e possiede uno sguardo profondo e ammaliatore. Erica rimane affascinata e sconvolta al contempo, come potrebbe essere diversamente? Per quanto si sforzi di concentrarsi sul lavoro, il pensiero di Tiziano costituisce una costante distrazione. Anche Mascari però si trova nella stessa situazione, e sebbene sia consapevole dei rischi che la relazione potrebbe comportare, non può sottrarsi ai suoi sentimenti che stanno nascendo e non fa nulla per impedire alla passione di esplodere dirompente.
«Sei esattamente come mi aspettavo» le rivelò, il respiro che le sfiorava le labbra. «Ardente.»
Ma il pericolo si annida all’orizzonte. Cosa accadrà? Lo scoprirete solo leggendo.
Grazie alle descrizioni precise, l’autrice riesce a trasportarci con facilità nel cuore della vicenda. L’incontro tra Erica e Tiziano è perfetto e il misunderstanding iniziale è gradevolissimo e rompe, in un modo del tutto simpatico, la tensione inevitabile del momento. I protagonisti sono a tratti ben delineati: Erica forse tra i due è quella più complessa. Se all'inizio, infatti, appare forte e decisa, dopo aver conosciuto l’avvocato, si lascia guidare troppo spesso dalle emozioni risultando il più delle volte fragile.
Al contrario, Tiziano incarna alla perfezione il ruolo del maschio predatore: è bello, scaltro e, da bravo avvocato, è anche un manipolatore fatto e finito. Quando il desiderio si accende, diventa irresistibile e tra le sue braccia Erica dimentica tutto affidandosi a lui anima e corpo.
Era più facile vivere senz'acqua che senza di lui.
Ma la passione non sempre è sinonimo di felicità e per i nostri personaggi molte nuvole si addensano all'orizzonte. L’avvocato Mascari è un uomo complicato; troppi sono i misteri che nasconde e non tutti, seppur accennati, vengono svelati. Ed è questa una delle pecche del romanzo che appare, alle volte, poco approfondito. Gli eventi si susseguono troppo in fretta e in alcuni casi il lettore non ha la possibilità di familiarizzare fino in fondo con i personaggi e le situazioni che li coinvolgono. La storia d’amore perde così qualche passaggio importante: come per esempio la suspance gustosa, tipica dell’innamoramento, che qui manca del tutto. Aldilà di ciò, però, nel complesso il racconto è piacevole, leggero e tranquillo, adatto per trascorrere al meglio un’ora di un pomeriggio invernale.
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